Barcolana Special Edition, tutto quello che c’è da sapere sulle parate di barche che saluteranno il Vespucci a Trieste
Un tracciato riservato alle barche più grandi, con partenza alle 13. L’altro è dedicato a sup, kayak, canoe, derive e Hansa 303: il via alle 14

Barcolana Special Edition si preannuncia come una grande manifestazione. A ieri, lunedì 24 febbraio, gli iscritti alla boat parade del 1° marzo erano 856, ma gli organizzatori e tutti gli attori che hanno contribuito a costruire questo evento puntano ad avere in acqua 1.000 imbarcazioni.
In mare comunque è garantito uno spettacolo unico grazie ad un Gran Pavese creato ad hoc composto da 4 bandiere del codice internazionale di navigazione – A, V, T, S, a significare Amerigo Vespucci Trieste che dovranno issare obbligatoriamente le imbarcazioni a vela e motore – e da una pettorina con la stessa grafica del Gran Pavese che dovranno indossare gli iscritti della flotta remi, pagaie e derive. «La boat parade non è una regata – ha rimarcato il presidente della Società Velica di Barcola e Grignano (Svbg), Mitja Gialuz –, è una sfilata di barche su due percorsi per accogliere Nave Vespucci a Trieste».
Il primo è disegnato per barche più grandi: «Partiranno al colpo di cannone delle 13 davanti al terrapieno di Barcola – ha continuato Gialuz nella spiegazione dell’evento in mare – e quindi seguiranno una rotta per 276°, di circa due miglia, dove troveranno boa 1 e attenderanno Nave Vespucci per accompagnarla fino a piazza Unità». Il secondo tracciato è per la flotta di sup, kayak, canoe, derive a vela e Hansa 303, con a bordo velisti disabili. «La partenza di questa flotta – ha spiegato Gialuz – sarà alle 14 dalla Diga Vecchia verso il Molo Audace, per poi fermarsi davanti alla Capitaneria di Porto». La partenza dalla Diga Vecchia sarà condizionata dal meteo, «se non adeguato per permettere l’evento in sicurezza resteranno a terra». Le ultime comunicazioni agli iscritti saranno date online sui canali social di Barcolana venerdì alle 18. Il meteo per l’1 marzo resta ancora un’incognita e viene monitorato con Arpa Osmer. C’è invece la certezza di un apparato di sicurezza imponente costruito dalla Guardia Costiera. «La particolarità di questo evento – ha spiegato il Capitano di Vascello Luciano del Prete, direttore marittimo del Friuli Venezia Giulia e comandante del porto di Trieste – è che non ci saranno solo velisti, ma anche imbarcazioni a motore, canoe, sup… Ci affidiamo alla prudenza e all’attenzione dei partecipanti per svolgere questa grande festa di benvenuto e di bentornato di Nave Vespucci nella massima sicurezza possibile». L’evento verrà regolato da un’ordinanza specifica: «In mare – ha aggiunto del Prete – ci saranno tutte le forze di polizia, le imbarcazioni non iscritte alla boat parade dovranno mantenersi a una distanza di circa mezzo miglio dal Vespucci, mentre gli iscritti dovranno accompagnare la Nave mantenendosi ad almeno 50 metri di distanza dalla sua poppa».
La manovrabilità della nave è limitata, quindi del Prete ha raccomandato «massima prudenza e rispetto delle distanze di sicurezza, nessuno si faccia cogliere da entusiasmi e idee strane, la nave è grande e in qualità di nave a vela ha una capacità di manovra molto limitata, quindi non bisogna avvicinarsi troppo. La dobbiamo accompagnare al porto». Per chi non sarà a Trieste o non potrà andare in mare o sulle Rive per vivere questo grande evento la Rai garantirà una copertura mediatica senza precedenti: due dirette di Rai News 24, una diretta del Tg1 dalle 15.45 alle 17.30, una diretta di Radio 1, i Tg delle testate giornalistiche regionali, Linea Verde, Rai Storia e Rai Italia. Chi non si è ancora iscritto può farlo sul sito specialedition.barcolana.it e, fino al 28 febbraio, anche nella sede della Svbg. —
Riproduzione riservata © il Nord Est