Un miliardo di investimenti pubblici e altri quattro privati per lo scalo adriatico che punt a diventare polo di primo piano in Italia e nel Mediterraneo
L’Austria tira dritto e annuncia le date per le nuove limitazioni nel primo trimestre 2025. Il filtro dei veicoli pesanti inizierà alle 5 di mattina ammettendo fino a 300 camion all’ora
Oggi l’inaugurazione dell’intervento che fa parte del progetto Romeo: lavori realizzati all’80%. Enrico Marchi: «Verona cresce più degli altri scali del Nord Est»
Con Venezia e Ravenna l’Autorità ha ottenuto un finanziamento Pnrr da 1,5 milioni. La tecnologia Qkd consente di criptare messaggi e dati. «Concept avanzatissimo»
La delegazione accolta dal presidente del gruppo Save, Enrico Marchi, dall'ambasciatore italiano in Cina, Massimo Ambrosetti, e dal presidene dell’aeroporto di Shanghai Qin Yun
Chi salirà in treno, giunto a Klagenfurt, non dovrà compiere più un lungo aggiramento della Koralpe, ma punterà direttamente a Graz, attraversando il nuovo tunnel di 33 km alla base della catena
A livello nazionale solo il 3% dei porti è pronto con le banchine elettrificate, l’infrastruttura che consentirà alle navi di spegnere i motori e ridurre fino al 98% le emissioni. Il dato piuttosto clamoroso è della Clia, l'associazione internazionale delle compagnie crocieristiche
Sul fronte Brennero il clima rischia di farsi incandescente. Il sindaco del Comune austriaco Gries am Brenner ha annunciato già per la settimana del 9 settembre una protesta contro il progetto di ristrutturazione del ponte Lueg
Bisogna ripensare il modello, creandone uno nuovo che sappiatrasformare il capitalismo familiare della piccola e media impresa in qualcosa di nuovo, in cui il Lavoro sia parte del Capitale d’impresa
Un’azienda su due ha visto aumentare i costi delle spedizioni e alcune hanno dovuto cancellare gli investimenti previsti. L’analisi di Srm: «Il Mediterraneo rischia di perdere la sua centralità e i grandi porti italiani si stanno riposizionando»
Il ministro delle Infrastrutture: «Troveremo i denari necessari perché la Tav arrivi velocemente da Brescia a Padova, e poi verso Venezia verso Trieste»
Dopo il ricorso presentato dal governo italiano, ora le parti hanno la possibilità di esporre le loro argomentazioni davanti all'esecutivo Ue che dovrà quindi redigere - entro il 15 maggio - un parere motivato