Pista da bob a Cortina, prime discese e l’inaugurazione con Alberto di Monaco
Ad aprire le prove l’ampezzano e azzurro Mattia Gaspari. Il cadorino Bertazzo è sceso con il bob insieme a Fantazzini. Giù anche Fischnaller. I test proseguiranno per tutta la settimana

È stato l’ampezzano Mattia Gaspari, azzurro dello skeleton, il primo atleta a scendere lungo la nuova pista da bob, skeleton e slittino Eugenio Monti di Cortina.
Gaspari è stato seguito poco dopo dal campione di slittino Dominik Fischnaller, quindi dal bob a due pilotato da Simone Bertazzo ed Eric Fantazzini.
Lunedì 24 marzo al cantiere della pista da bob è passato anche il principe Alberto II di Monaco, in visita allo Sliding centre. «È una soddisfazione pazzesca, poter dire di essere sceso per primo sulla “mia” pista, che vedo dalle finestre di casa», ha detto a lato della discesa Gaspari. «Non vedevo l’ora. Finalmente. È un’opera straordinaria, hanno fatto un mezzo miracolo».
Tra i protagonisti di giornata anche il cadorino Simone Bertazzo, medaglia di bronzo ai mondiali di St. Moritz 2007, oggi l’allenatore della nazionale italiana di bob. I test sul nuovo Sliding Centre – che sarà inaugurato ufficialmente martedì 25 marzo – proseguiranno fino a sabato con le discese di una trentina di atleti.
Alle prime prove ha assistito anche il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Alessandro Morelli. «Oggi ha vinto l’Italia», ha detto. «Martedì ci sarà una grande inaugurazione, con il ministro Matteo Salvini. Noi ci abbiamo sempre creduto, dal primo minuto, malgrado tutti quelli che ci dicevano che questa realizzazione sarebbe stata impossibile».
Da martedì tutti gli atleti selezionati inizieranno a testare il tracciato. Le prime discese verranno fatte dalla partenza junior, in basso, dove scenderanno rappresentanti di tutte le discipline (bob, skeleton e slittino). A quel punto verrà controllata la qualità del ghiaccio da parte di tutti e se qualcosa non andasse bene, verrà chiesto l’intervento dei ghiacciatori. Poi si inizierà a salire verso la partenza donne e uomini. Saranno quindi gli atleti collaudatori a decidere quando salire, fino ad arrivare in cima. Verranno valutati vari aspetti: qualità del ghiaccio, delle curve e delle protezioni.
L’ultimo test sarà quello del bob a 4 con fase di spinta dalla partenza maschile, oltre alle partenze più alte di skeleton e slittino dalle aree adibite. Finiti tutti i test necessari, la pista verrà sghiacciata per proseguire i lavori collaterali al tracciato.
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