L’artigiano veneziano di oggi non può limitarsi solo a maneggiare il vetro, le pietre preziose o gli strumenti tradizionali. Deve comprendere il digitale come conosce i segreti del suo mestiere. Solo così potrà raggiungere un pubblico consapevole, educato al bello
Lo studio di Boston Consulting Group ha proposto un percorso per ridurre gli impatti ambientali e sociali, rigenerare risorse locali e migliorare la qualità dell’esperienza turistica: ecco la grande scommessa verde di Venezia
Il cofondatore di Fablab: «Sarà un baluardo di opportunità e manifesto di rigenerazione urbana partecipata dove realizzare idee, progetti, ricerca, workshops e sperimentazioni»
Nell’agosto 2022 quasi 25 anni dopo l’uscita del numero della rivista Colors dedicata a Venezia il fotografo tornava a parlare della città che si svuotava di abitanti e riempiva di turisti: «Tanti veneziani la usano come fossero magnaccia»
Come superare i limiti fisici e socio-economici e ridare forza all’unione di due non-città: quella d’acqua, pura quinta per turisti, e quella di terraferma che si è diluita oltre i confini
Il fatto che non esista in Italia una legge che limiti la trasformazione delle case in locazioni turistiche brevi (modello AirBnb) ha fatto sì che la città sia diventata terra di conquista del mercato finanziario legato all’industria turistica
Il futuro sta tutto qui: nell’evitare che prevalga lo strabismo che vede la città storica ma non quella “funzionale”: il solo organismo, poco visibile anche perché privo di rappresentanza politico amministrativa nel quale si esprimono i veneziani, visibili e invisibili
La scelta di vita dell’attrice: la casa a San Nicolò, il “caigo”, i gabbiani, il caffé con le amiche. E una certezza: alle eterne bellezze di Roma e all’instancabile frenesia di Milano manca la caparbietà della Serenissima
La venezianità era molto più estesa ai tempi dei Polo, e riflettere su questa consapevolezza non è uno sterile esercizio di nostalgia, ma un tema che riguarda da vicino il nostro futuro