Accordo con i commercianti, Foodracers porta anche libri, piante, farmaci e altro
Servizio di e-commerce di prossimità che mira a mettere in rete negozi e attività commerciali, permettendo di vendere con facilità online i propri prodotti per farli poi recapitare a casa o in ufficio in meno di un’ora
TREVISO. Consegne a casa o in ufficio dai negozi del capoluogo in meno di un’ora. Nasce a Treviso “Teletrasporto”, il Nuovo e-commerce per i negozianti lanciato da Foodracers. A disposizione del commercio locale struttura, esperienza e consegne della piattaforma nata per le consegne di cibo a domicilio.
Mettere la struttura e l’esperienza nel delivery di Foodracers al servizio dei negozianti di Treviso. Nasce, o meglio rinasce, Teletrasporto: un servizio di e-commerce innovativo di prossimità, che mira a mettere in rete negozi e attività commerciali, permettendo di vendere con facilità online i propri prodotti per farli poi recapitare comodamente a casa o in ufficio in meno di un’ora. Vista la persistente emergenza pandemica e la necessità di supportare il commercio locale con le consegne a domicilio, Foodracers ha scelto di mettere a disposizione la dinamicità del proprio staff, della propria piattaforma, dell’ampia rete di racers e dei propri clienti ai tanti negozianti che vorranno aderire. Sono già una ventina gli esercenti (tra cui Barbazza, Gotti, Libreria Goldoni, Fressco, Farmacia Internazionale e molti altri…) che hanno aderito ma l’azienda trevigiana di delivery estende l’invito ad aderire utilizzando l’apposito portale per i negozi:teletrasporto.com/it/contacts/forms/shop/new.
Le categorie ai quali il Teletrasporto di Foodracers si rivolge sono le più svariate: alimentari, frutta e verdura, farmacie, fioristi, librerie, articoli da regalo, calzature, abbigliamento… i negozianti avranno a disposizione un’apposita piattaforma dove iscriversi e inserire il listino dei prodotti consegnabili a domicilio.
Come funziona per gli esercenti?
Ogni negoziante ha la possibilità di creare un proprio negozio online, integrando eventualmente anche il database prodotti già in suo possesso, in modo molto semplice. Una rete di racers disponibili sulla piattaforma si occuperà poi di consegnare i prodotti i meno di un’ora, ricevendo l’ordine dei clienti e accettando la consegna, con un costo che varia in base alla distanza e che viene trattenuto direttamente dal racer. Il vantaggio per gli esercenti è entrare nella grande rete di Foodracers che conta già migliaia di clienti a Treviso, con la possibilità di promuoversi maggiormente.
Come funziona per l’utente?
L’utente selezionerà il negozio e i prodotti che desidera acquistare dal sito teletrasporto.com. L’ordine verrà notificato ai racers in quel momento attivi che in base alla loro disponibilità possono scegliere liberamente di prenderlo in carico o lasciarlo a qualcun altro. Sarà possibile pagare tramite carta di credito direttamente oppure in contanti al momento della consegna dell’ordine.
Teletrasporto riprende il nome da Te-Le-Trasporto, la prima startup lanciata proprio a Treviso da Andrea Carturan che ha poi fondato Foodracers, ora attiva in 56 città con oltre 1 milione e mezzo di ordini consegnati.
“Vista la situazione pandemica che prosegue nelle restrizioni e visto che abbiamo a cuore la nostra città e i suoi negozianti – spiega Andrea Carturan, fondatore di Foodracers e ora di Teletrasporto – abbiamo pensato di mettere a disposizione la nostra esperienza per il commercio locale, offrendo loro non solo il servizio ma anche la visibilità dei clienti della nostra piattaforma. Tutto parte dal fatto che i clienti sono ormai abituati a ordinare tramite delivery e c’è richiesta di qualsiasi tipo di prodotto, allo stesso modo i negozianti vogliono usufruire delle nuove possibilità tanto quanto il mondo del food”.
“Sono contento che molti negozianti stiano aderendo”, dice ancora Carturan, “e mi auguro che molti lo facciano in futuro. Per aderire non c’è alcun costo fisso e siamo riusciti ad agevolare l'integrazione con i database dei commercianti già esistenti. A breve i trevigiani potranno richiedere a domicilio la spesa, i medicinali, inviare fiori ai propri cari, fare regali a distanza, acquistare libri e vestiti… un modo per supportare il commercio locale con una piattaforma agevole”.
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