Accordo tra Confindustria Verona e Finest per l'internazionalizzazione delle imprese
VERONA - È stato confermato per un ulteriore biennio il rapporto di collaborazione tra Confindustria Verona e Finest, la Società Finanziaria per l’internazionalizzazione delle imprese del Triveneto.
L'accordo rientra nella strategia di Confindustria Verona di offrire un ulteriore servizio di assistenza e consulenza alle proprie aziende associate interessate ai processi di internazionalizzazione, avvalendosi delle migliori professionalità esterne individuate tra le principali istituzioni operanti in tale ambito.
Grazie alla firma dell'accordo tra il presidente di Confindustria Verona Giulio Pedrollo e il presidente di Finest Mauro Del Savio, le aziende associate potranno usufruire di un servizio di advisor tecnico finanziario da parte della finanziaria del Trivento, che da 25 anni sviluppa il business delle imprese italiane nei Paesi dell’Europa Centro Orientale e Balcani, Russia, Paesi CSI e nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo.
"L'internazionalizzazione è un fattore chiave per la competiti vità delle imprese - ha spiegato Giulio Pedrollo, presidente di Confindustria Verona - .Ma non tutte le nostre aziende sono abbastanza forti per andare da sole all'estero spesso hanno bisogno di supporto concreto e di esperti che li affianchino nella scoperta di nuove possibilità. Per questo abbiamo avviato molte iniziative e l'accordo con Finest è una di queste. Dare alle aziende gli strumenti per metterle nelle condizioni di poter affrontare nuovi mercati è la vera sfida che stiamo cercando di vincere".
“La provincia di Verona rappresenta un territorio di grande tradizione imprenditoriale, dove la spinta alla crescita internazionale è parte del DNA delle imprese” ha dichiarato il presidente di Finest Mauro Del Savio.
“Finest ha investito negli anni sullo sviluppo e la competitività delle aziende veronesi con oltre 15 milioni di euro impegnati verso progetti internazionali, prevalentemente in quei settori tipici del know how di questo territorio: tessile/abbigliamento, calzature, commercio, in primis, ma anche l’agroalimentare, come il recente intervento a favore di una azienda del setto reittico. Siamo convinti che ci siano ancora molte potenzialità di crescita per questa provincia e con questo accordo saremo in grado di essere ancora più presenti per le imprese interessate all’internazionalizzazione del proprio business" ha concluso Mauro Del Savio.
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