Aeroporto Fvg: Serracchiani ed Enac approvano il piano quadriennale da 39 milioni
TRIESTE. È stato approvato dall'Enac il Piano quadriennale degli Interventi presentato dalla società di gestione Aeroporto FVG spa. «Un importante risultato che ha permesso il raggiungimento di un primo traguardo da parte dei nuovi vertici della società guidata dal direttore generale Marco Consalvo e dal presidente Antonio Marano».
È questo il commento della presidente della Regione Debora Serracchiani alla conferma che negli scorsi giorni l’Enac, l’Ente nazionale per l’Aviazione civile, ha approvato - dopo un iter durato otto anni - il Piano quadriennale degli Interventi (il cosiddetto Pqi) presentato dalla società di gestione Aeroporto FVG spa.
Grazie all’approvazione da parte di Enac del piano degli investimenti si potrà ora procedere, confermano dall’Aeroporto, alla verifica delle nuove tariffe da parte dell’Autorità di regolazione dei Trasporti e alla consultazione con il Comitato degli utenti, composto dalle diverse compagnie aeree presenti sullo scalo di Trieste-Ronchi dei legionari.
Si tratta di «un fondamentale passaggio che darà il via ai lavori per l’ambizioso progetto di innovazione che l’aeroporto intende portare avanti nei prossimi anni», ha dichiarato con soddisfazione il presidente Marano, un programma di lavori che nel suo complesso viene reso possibile da «un gioco di squadra» messo a punto dalla regione nel suo complesso, ha ricordato la presidente Serracchiani, per la concretizzazione di quella piattaforma intermodale «gomma/ferro/aereo» (di cui sarà soggetto attuatore e gestore lo stesso Aeroporto FVG) indispensabile per la crescita dei traffici allo scalo di Ronchi.
Il Piano del traffico del quadriennio 2016-2019 (viene quindi attestato da Enac) risulta coerente con le potenzialità dello scalo, prevedendo al 2019 un incremento del movimento passeggeri fino a circa un milione di persone: «Gli investimenti programmati tra il 2016 e il 2019, per un importo complessivo di 39 milioni di euro, consentiranno all’aeroporto un deciso miglioramento delle infrastrutture e dei servizi offerti ai passeggeri», ha evidenziato il direttore generale Consalvo.
«Investimenti saranno impiegati per lo sviluppo di alcune fondamentali infrastrutture, delle aree interne all’aerostazione nonché all’accessibilità in aeroporto anche attraverso il collegamento con la linea ferroviaria».
Il Pqi prevede infine un piano della qualità e della tutela ambientale che consentirà un incremento dei livelli dei servizi offerti e della sostenibilità ambientale anche attraverso l’installazione di impianti a basso consumo energetico già dal 2017.
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