Alle imprese del Fvg 5 milioni a fondo perduto

Sono i fondi della legge "Rilancimpresa" utilizzabili per acquisire consulenze manageriali, costituire nuove cooperative, per la nascita di Fab-Lab

PORDENONE – Quasi 5 milioni di euro sotto forma di misure agevolative a fondo perduto a disposizione delle imprese del Friuli Venezia Giulia così come previsto dalla legge regionale Rilancimpresa la cui gestione è affidata a Unioncamere FVG - che erogherà fondi regionali sul territorio, avvalendosi delle Camere di Commercio delle quattro province.

Un positivo lavoro di squadra sottolineato sia dal presidente di Unioncamere FVG, Giovanni Pavan sia dal vicepresidente della Regione, Sergio Bolzonello durante la presentazione degli strumenti avvenuta questa mattina nella sede della Regione di Pordenone.

Pavan ha precisato che «l’attività di Unioncamere FVG si concretizza nella gestione delle diverse tipologie di agevolazioni/contributi per lo più delegati dalla Regione con l’obiettivo di sostenere le imprese nelle loro attività, in particolar modo in questo periodo di crisi economica e finanziaria, attraverso una riduzione dei tempi dei procedimenti di concessione e di liquidazione e l ’utilizzo di tutte le risorse a disposizione con beneficio per i destinatari».

Decisamente importante, e per questo adeguatamente valorizzato nel documento in presentazione, secondo il vice presidente della Regione, il riassetto finanziario delle PMI anche tramite la dotazione di strumenti e figure professionali - come quella del Chief Financial Officier - che negli Stati Uniti e in parte dell'Europa sono previsti in pianta organica a fronte di soglie di fatturato ben più modeste rispetto a quelle italiane, dove ciò è contemplato a partire da almeno 50 milioni.

Bolzonello ha anche puntualizzato sui positivi livelli di copertura - 80 per cento - a distanza di un solo anno dell'approvazione di Rilancimpresa.

L'esponente della giunta regionale ha confermato infine «il rapporto privilegiato con il sistema Unioncamere, collaborazione che sta garantendo frutti assolutamente positivi, una liaison che può ampliarsi ad altri modelli contributivi».

Bolzonello ha infine spiegato che alcuni degli spunti in presentazione sono scaturiti da casi di cronaca (Ideal Standard) che hanno stimolato la messa in cantiere di strumenti ancor più profilati sulle esigenze reali del territorio.

«Siamo tutti parte dello stesso sistema - ha concluso - pur con compiti diversi».

Le misure riguardano: contributi per l’acquisizione di servizi di temporary management e l’assunzione di personale manageriale altamente qualificato (1 milione 287 mila euro - avviso il 20 maggio scadenza il 20 giugno); a favore delle imprese in crisi del settore manifatturiero e del terziario per l’acquisizione di consulenze finalizzate all'elaborazione di piani di ristrutturazione e rilancio aziendale diretti a sostenere una maggiore capacità competitiva dell'impresa (2 milioni 200 mila euro - avviso il 10 giugno scadenza 11 luglio); per consulenze dirette alla costituzione di nuove cooperative nel settore manifatturiero e terziario da parte di lavoratori in crisi occupazionale e per l’affiancamento e l'accompagnamento della nuova cooperativa nella fase di avvio (700 mila euro - avviso il 20 giugno scadenza il 20 luglio); per la nascita di Fab-lab e lo sviluppo del coworking all’interno del sistema imprenditoriale regionale (700 mila euro - avviso il 27 giugno scadenza il 27 luglio).

Le informazioni riguardanti il dettaglio delle agevolazioni e i rispettivi termini di presentazione delle domande saranno consultabili sul sito di Unioncamere FVG e sui singoli delle Camere di Commercio del FVG.

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