Alto Adriatico, firmata la convenzione: le autostrade di Veneto e Fvg passano alle regioni

L’accordo per la nuova convenzione con la Società Alto Adriatico è stato sottoscritto al ministero delle infrastrutture e dei Trasporti e sarà a tariffe invariate per l’utenza per l’intera durata della concessione

Le autostrade del Friuli Venezia Giulia e del Veneto sono in concessione ad una società interamente pubblica, partecipata dalle due regioni (FVG per il 90% e Veneto per il restante 10%), secondo il modello in-house.

È un provvedimento atteso da anni - spiega il Mit - e che valorizza al massimo i territori, così come desiderato dal vicepremier e ministro, Matteo Salvini. L'accordo per la nuova convenzione con la Società Alto Adriatico è stato sottoscritto al ministero delle infrastrutture e dei Trasporti e sarà a tariffe invariate per l'utenza per l'intera durata della concessione.

La società è competente nelle tratte autostradali A4 (Venezia - Trieste), A23 (Palmanova - Udine) A28 (Portogruaro - Conegliano) A4 (Raccordo Villesse - Gorizia - A57) sino ad ora gestite da Autovie Venete S.p.A. Un Comitato di indirizzo e di coordinamento, composto anche da rappresentanti della Regione Friuli-Venezia-Giulia, della Regione Veneto e del ministero dell'economia e delle finanze, assicurerà il coordinamento con il Mit.

La nuova concessionaria, inoltre, è pronta per proseguire con il piano di interventi programmati, del valore di circa 954 milioni, destinati in gran parte agli interventi di allargamento a 3 corsie del tratto San Donà di Piave-Villesse.

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