Altroconsumo pubblica l'elenco delle banche sicure

Quanto sono al sicuro i soldi affidati alla tua banca di riferimento? La domanda se l'è posta Altroconsumo a nome di tutti i clienti e risparmiatori. E così, ha dato i voti a quasi 300 istituti di credito per vedere quanto sono in grado di fronteggiare eventuali difficoltà nel superare i prestiti concessi. "Questo perché la nuova norma salva-banche sta facendo discutere un po' tutti, addetti ai lavori e semplici risparmiatori. E c'è bisogno di chiarezza" spiega l'associazione a tutela.
"Il fatto che la stragrande maggioranza delle banche raggiunga con facilità le valutazioni più alte, non deve far dimenticare quella minima parte di casi problematici per i quali i risparmiatori potrebbero essere chiamati a pagare di tasca propria" avverte Altroconsumo. Nessuna banca è infatti immune al 100% da rischio.
Il quadro che emerge è di un sistema bancario italiano solido: oltre il 75% delle banche analizzate ottengono un giudizio più che lusinghiero, almeno 3 stelle (il punteggio è tra 130 e 150 punti fatta la base 100).
Nel gruppo delle banche con rating 1 stella (quindi la base 100 che significa che la banca rispetta i limiti del 7% e del 10,5%, parametri usati per tutte anche se la Bce chiede paletti diversi), quasi tutte hanno i requisiti minimi per far fronte ai propri obblighi e pochissimi sono i casi problematici. Tra queste emergono però Banca Popolare di Vicenza che ha un punteggio di 85,90 e Veneto Banca che è a 89,57. Entrambi sotto soglia al 30 settembre 2015.
La valutazione va quindi da 1 a 5 stellette in base all'affidabilità. Per calcolarla, Altroconsumo ha tenuto conto di due indicatori: il "common equity tier 1" (spesso indicato come Cet1 ratio) e il "total capital ratio". Entrambi mettono in relazione il patrimonio della banca al totale degli impegni assunti (ad esempio concedendo prestiti). In pratica questi rapporti, dicono quanto la banca è in grado difronteggiare eventuali difficoltà nel recuperare i prestiti concessi.
Ebbene il massimo dei voti pari a cinque stellette (per chi ha parametri doppi rispetto ai minimi stabiliti) spetta ai big Intesa e Unicredit. Ma in classifica tra le banche più affidabili troviamo anche Cariveneto, la goriziana Bcc di Staranzano e Villesse. Buona performance anche per la Bcc delle Prealpi e Il Credito cooperativo del FRiuli.
Quattro stelle (tra 150 e 200 di punteggio) spettano invece alla Banca del Centroveneto, Banca della Marca credito cooperativo, alla Banca di Udine Credito cooperativo, a Banca Adria, a CariFriuli Venezia Giulia (Gruppo Intesa), alla Bcc del vicentino, Bcc Sant'Elena e alla Bcc San Biagio del Veneto orientale. Ma anche a Banca Ifis, Banca Generali e Banca Etica.
Tre stelle infine alla Bcc di Marcon, alla Popolare di Cividale alla Bcc del veneziano.
Ma ci sono anche le banche commissariate o "sorvegliate speciali" da cui è meglio uscire. Tra queste, a Nordest, c'è solo la Bcc di Folgaria nel trentino. L'elenco completo su altronconsumo.it
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