Amazon pianta radici in Veneto: un nuovo magazzino a Verona

Il gruppo di Bezos aprirà un altro centro di smistamento, dopo quello di Vigonza. E presto nel Polesine una maxi struttura multipiano per lo stoccaggio robotizzato

PADOVA. Amazon continua ad investire a Nordest. Il colosso del commercio on line ha comunicato l'apertura di un nuovo deposito di smistamento, questa volta a Verona. Una struttura non dissimile da quella che la società con sede a Seattle ha aperto a Vigonza, a Padova, alla fine del 2017.

Una struttura, quella di Verona, da 8.500 metri che offrirà lavoro a 30 dipendenti diretti a tempo indeterminato ed a circa 150 autisti assunti invece dai fornitori locali di servizi del colosso statunitense dell e-commerce.

«Siamo entusiasti di aprire un nuovo deposito di smistamento a Verona» dichiara Gabriele Sigismondi, responsabile di Amazon Logistics in Italia «dove grazie agli oltre 20 anni di esperienza nel settore, ai progressi tecnologici e agli investimenti nelle infrastrutture saremo in grado di garantire ai nostri clienti servizi innovativi e consegne più veloci che mai».

Una soddisfazione condivisa dal sindaco di Verona Federico Sboarina. «Non possiamo che essere felici di questa nuova apertura», dice Sboarina, «che dimostra ancora una volta la centralità e l'attrattiva di Verona per le multinazionali.

L'arrivo di uno dei colossi mondiali dell'e-commerce, in un'area della città a vocazione logistica, va nella direzione di una rigenerazione complessiva di Verona sud. Amazon, con questo nuovo deposito di smistamento, porterà nella nostra città innovazione e servizi, ma soprattutto nuovi posti di lavoro e opportunità per le imprese locali.

Per questo - conclude Sboarina - diamo all'azienda il benvenuto a Verona».Salgono così a due i depositi di Amazon attivi in Veneto anche se tra non molto i numeri di Amazon in regione dovrebbero aumentare ulteriormente.

Partiti a Vigonza con un centinaio di riders, ora la struttura padovana sembra avere superato i 150 operatori (oltre 250 i lavoratori attivi complessivamente nel sito di 7000 metri quadri di Vigonza) mentre si parla insistentemente della realizzazione di un nuovo centro di smistamento nell'area di Rovigo.

Una struttura multipiano distribuita su quattro livelli, con 65 baie di carico che punta a diventare il primo centro di distribuzione gestito direttamente da Amazon al servizio dell'intero Nordest e che avrà sede tra i Comuni di Castelguglielmo e San Bellino.

Un polo forte di una superficie di 137 mila metri quadrati per lo stoccaggio robotizzato delle merci, 5.500 metri quadrati per uffici ed oltre un centinaio di posti camion, il tutto su terreni precedentemente ad uso agricolo. Una volta a regime si verrebbero a creare tra i 2 mila ed i 2.400 nuovi posti di lavoro.

Dal 2010 ad oggi Amazon ha investito sul territorio nazionale circa 1,6 miliardi di euro per realizzare una struttura logistica ad oggi forte di tre centri di distribuzione (diventeranno quattro con l'inaugurazione del polo di Torino previsto per quest'estate) due centri di smistamento e tredici depositi, di cui due quelli ad oggi presenti in Veneto.

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