Apre a Verona Platys Center, il primo impianto sportivo “sostenibile” d’Europa
Tre campi da calcetto, quattro da beach volley e quattro da padel, una piscina laguna da 1200 metri quadri, una piccola piscina per bambini. E dopo l’avvio della parte sportiva verranno realizzati anche una pagoda per yoga e pilates, un ristorante lounge ed un teatro arena. Investimento totale 8 milioni di euro

VERONA. Aprirà al pubblico il prossimo 31 maggio a Verona “Platys Center”, maxi-impianto sportivo e di svago. Si tratta del primo “luogo sostenibile” europeo certificato SITES di “Green Business Certification”. I lavori sono ancora in corso, a causa di problemi sia burocratici che determinati dalla pandemia, ma alla “Bio Campus Sporting” sono sicuri di centrare il traguardo, tanto da aver invitato il sindaco Sboarina a vedere il centro, che a breve aprirà le porte nella grande area da cinquantamila metri quadrati nella zona a sud est di Verona, sotto lo stadio.
Qui troveranno posto tre campi da calcetto, quattro da beach volley e quattro da padel, una piscina laguna da 1200 metri quadri, una piccola piscina per bambini. Dopo l’avvio della parte sportiva verranno realizzati anche una pagoda per yoga e pilates, un ristorante lounge ed un teatro arena, realizzato sfruttando in parte un declivio naturale ed in parte con il riporto di terra, per spettacoli estivi. Un investimento da 8 milioni di euro per un luogo di “sport e rigenerazione” destinato ad ospitare 600 persone al giorno.

“Quello che tanti anni fa era il circolo sportivo privato Glaxo – ha detto Federico Sboarina – finalmente si apre alla cittadinanza, diventando anche un simbolo di “nuova normalità” dopo le restrizioni alla socialità determinate dal Covid”. La sostenibilità ambientale è certificata, anche perché: “Qui gli impianti sono integrati nel verde ed è garantito un bassissimo consumo energetico – spiega l’AD del Bio Campus Filippo Ghezzer – al punto che si consumerà solo energia solare e in gran parte acqua piovana di pozzo”. Sono previste agevolazioni per le due circoscrizioni di zona, in cui vivono circa centomila persone. “Questo è uno dei progetti cittadini più importanti – assicura il Presidente Stefano Magrini – tanto da coinvolgere la città anche con autobus elettrici e piste ciclabili, che dal centro arriveranno al Platys Center. Un polmone verde per Verona e un sogno che si realizza per me, visto che era dal 2013 che parlavo con Glaxo di quest’area”.
Il progetto è dell’architetto Carlo Magnoli, la realizzazione dei lavori è a cura di Petas, sotto la direzione dello studio di ingegneria Contec. Insomma, un investimento che a breve diventa realtà, quando famiglie e sportivi potranno varcare i cancelli, in via Prima Traversa Spianà 30.
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