Ascopiave, il retroscena: la mossa geniale dell'avvocato Malvestio e la doppia linea con Pieve
Ora, migrando da Malta a Montecarlo, Malvestio firma il bis, con un’operazione che mescola genio (anche i rivali più acerrimi rinconoscono la sua intelligenza), creatività e coraggio

TREVISO. È la seconda volta che Massimo Malvestio interviene quando in Asco suona l’allarme. «Qui Pieve, abbiamo un problema”? E lui arriva, nei panni del cavaliere bianco. Avvenne con le azioni della holding, nel 2016: la casa madre, allora presieduta da Silvia Rizzotto, non aveva ricomprato (irritando la Lega) l’ 8,67% liberato dai comuni soci in uscita.
Lo rilevò, a 27 milioni, Plavisgas, la cordata di Marchetto, Malvestio & Co, per rivenderlo quasi interamente nel recesso, a 49 milioni (i conti fateli voi, sono 3,8 milioni di ricavo a socio), non senza intentare guerra legale totale contro la Holding, con tanto di causa madre che potrebbe portare Plavisgas a prendersi la società.
Ascopiave compra il 3,6% della lombarda Acsm
Ora, migrando da Malta a Montecarlo, Malvestio firma il bis, con un’operazione che mescola genio (anche i rivali più acerrimi rinconoscono la sua intelligenza), creatività e coraggio. L’avvocato finanziere, di fronte ai lombardi avanzanti a colpi di blitz in Veneto, è stato l’unico a rispondere, pan per focaccia, occhio per occhio e dente per dente. Dicono abbia proposto il controblitz sabato a Nicola Cecconato, e che quest’ultimo abbia subito detto si, con un esborso di 20 milioni (A2a ne aveva spesi 46, per entrare a Pieve).
In una settimana, controblitz eseguito. Fateci caso: da quando Cecconato, smarcandosi da Lega e Zaia (governatore fuori della mischia, giura Radiolega), ha intrapreso la svolta industriale, concentrandosi sulle reti e cedendo il retail, rispondendo più al mercato che alla politica e diventando manager pubblico, Malvestio ha creato con lui un asse di ferro. Non così con la holding, dove Malvestio e Plavisgas continuano la lite giudiziaria con Della Giustina e la sua gestione. Un Malvestio quasi Giano bifronte, con Pieve di Soligo.
II controblitz di Malvestio, lo schiaffo ad A2a danno ragione pure a Vico (corsi e ricorsi) e ai maestri del giallo (l’assassino torna sempre sul luogo del delitto), e calma i sindaci soci, già in ansia. A2a è ora in pieno stallo, pe r le norme sugli incroci societari. E Malvestio, cosa porta a casa? L’orgoglio, il plauso dei sodali e il riconoscimento di Cecconato. E una decina di milioni, o giù di li. Rastrellando e rivendendo, che male ti fo?
Riproduzione riservata © il Nord Est
Leggi anche
Video