Ascopiave riduce i costi e fa margini nel 2015
Il Gruppo Ascopiave chiude l’esercizio 2015 con ricavi consolidati a 581,7 milioni, rispetto ai 585,3 milioni registrati nell’esercizio 2014 (-0,6%). Il decremento dei ricavi "è determinato in prevalenza dalla riduzione dei ricavi da vendite di energia elettrica ( -6 milioni di euro) spiega una nota.
Sono stati approvati ieri sera dal Consiglio di Amministrazione i risultati dell’esercizio 2015, diffusi il 15 marzo.
Il Cda ha deciso di proporre all'assemblea un dividendo di 0,15 per azione.
Il margine operativo lordo nel 2015 è stato di 81 milioni, in crescita rispetto al 2014 (79,6 milioni), migliora molto l'utile a 45,4 milioni, in notevole crescita rispetto al 2014 (37,3 milioni).
A determinare tale risultato "ha contribuito, oltre al miglioramento del margine operativo lordo, il minore accantonamento al fondo svalutazione crediti (+2,8 milioni) e la diminuzione degli ammortamenti (+0,1 milioni di Euro)" spiega la società che conta anche un apporto di 1,5 milioni della liquidazione di Sinergie Italiane Srl in liquidazione.
La posizione finanziaria netta è di 114 milioni, in miglioramento rispetto al dato al 31 dicembre 2014 (129,7 milioni).
“Gli ottimi risultati raggiunti nell’anno 2015 – i migliori in assoluto della storia di Ascopiave in termini di redditività - premiano la strategia perseguita dal Consiglio di Amministrazione e dal management. I dati economici, patrimoniali e finanziari registrati ben rappresentano il valore di Ascopiave e, in chiave prospettica, le enormi potenzialità che questa società ha espresso e saprà ancora esprimere - spiega il presidente Fulvio Zugno -. Il dividendo che proponiamo all’Assemblea dei soci si colloca, ancora una volta, ai vertici del settore”.
“In uno scenario di riferimento ancora complesso, a causa del perdurare di una crisi economico-sociale profonda, i brillanti risultati ottenuti testimoniano, senza dubbio, la elevata solidità industriale, economica e finanziaria del Gruppo Ascopiave. A fronte di una sostanziale stabilità dei margini commerciali e della redditività della distribuzione, un significativo contributo è giunto dalla riduzione dei costi operativi. Gli importanti investimenti effettuati nell’innovazione e nel cambiamento dei processi aziendali stanno pienamente dispiegando gli effetti auspicati”
Riproduzione riservata © il Nord Est