Assindustria Venetocentro, prima mossa di Destro: arriva il tutor digitale

Solo il 26% delle PMI ha una maturità digitale adeguata a competere sui mercati globali. Le mosse: rafforzamento dei tre Punti Impresa Digitale a Padova, Cittadella ed Este, sportello Mentore e un un ciclo di tre webinar

PADOVA. Nell’emergenza sanitaria le imprese più resilienti sono state quelle già organizzate per avvantaggiarsi delle potenzialità del digitale (e-commerce, big data, smart working, comunicazioni a distanza). Per contro, l’effetto di piccole aziende lontane da una sufficiente maturità digitale ha determinato una caduta maggiore di ordini, fatturato, consumi. In Italia, solo il 26% delle piccole e medie imprese è pronta a sfidare i mercati potendo contare su tecnologie e processi produttivi digitalizzati (Osservatorio Digitale Politecnico di Milano).

Questo nonostante 9 imprenditori su 10 considerino l’innovazione digitale necessaria per lo sviluppo del business aziendale. Questione di dimensione, settore, competenze adeguate. Ma soprattutto di cultura (digitale). Che oggi relega l’Italia al 25esimo posto su 28 Stati membri dell’Ue per digitalizzazione dell’economia e della società (indice DESI), davanti solo a Romania, Grecia e Bulgaria.

Accelerare la svolta digitale per la ripartenza, è l’obiettivo del piano di alfabetizzazione digitale delle Pmi messo in campo da Assindustria Venetocentro che oggi viene implementato mediante tre sportelli decentrati nelle proprie sedi di Padova, Cittadella, Este che opereranno nell’ambito e a supporto del progetto Punto Impresa Digitale (PID) della Camera di Commercio di Padova e dell’ecosistema territoriale per l’innovazione Padova Innovation Hub, per promuovere la cultura digitale nelle imprese e orientarle verso gli attori del network 4.0.

Nei tre punti informativi personale di AVC sarà a disposizione delle imprese padovane per una prima pedagogia digitale che accresca la conoscenza della transizione 4.0, l’impatto su competenze e organizzazione, i vantaggi sul business aziendale, accompagnando le Pmi in un percorso consapevole di trasformazione digitale, con attenzione alla semplificazione amministrativa (fatturazione elettronica, MePA), digitalizzazione dei processi per fronteggiare l’emergenza e ripartire. Ma anche misurare il grado di “maturità digitale” dell’impresa e come implementarla, utilizzando le opportunità del Competence Center SMACT e del network 4.0.

Il PID di Padova inoltre erogherà i servizi dello sportello Mentore istituito dall’ente Camerale per aiutare le imprese ad affrontare le criticità dell’emergenza sanitaria: informazioni e orientamento sui bandi pubblici, contributi o iniziative che facilitino l’accesso al credito, servizi di assessment economico-finanziario e posizionamento competitivo, formazione finanziata, strumenti di risoluzione di crisi e controversie, cancellazione e liquidazione d’impresa.

«La transizione digitale non è rinviabile, è un’urgenza del territorio e del Paese, dobbiamo fare presto - dichiara Leopoldo Destro, Presidente di Assindustria Venetocentro -. L’emergenza di questi mesi ci ha consegnato un Paese ancora in ritardo, ma pur sempre in progresso e con una dotazione di reti e servizi che ha permesso il lavoro a distanza, la continuità delle attività nelle imprese che più hanno investito nel digitale, la salvaguardia di servizi pubblici essenziali. Mai come oggi è strategico e urgente accompagnare la transizione digitale delle imprese, a partire dalle piccole, potenziare le infrastrutture a banda ultra-larga nelle aree non ancora coperte, colmare il gap di competenze. Dotarsi di una strategia di politica digitale che vada oltre il contingente e dia basi solide alla ripartenza, e attuarla».

Capitale umano e competenze sono le ‘infrastrutture abilitanti’. Il primo intervento sarà un ciclo di tre webinar sulla trasformazione digitale in ambito manifatturiero in diretta dalla Lean Experience Factory 4.0 di S. Vito al Tagliamento (Pn), con la presentazione di casi concreti di trasformazione digitale che possano mostrare i vantaggi tangibili delle nuove tecnologie introdotte nelle Pmi, a cura di Andrea Fornasier, responsabile Lean Experience Factory 4.0 e Digital Innovation Hub DiEX di Pordenone e di Samuel Collino, esperto in implementazione per le tecnologie digitali. Il primo webinar su Digital Manufacturing: efficienza operativa (Sistemi cyber su macchine e processi reali. Quali sono gli anelli di congiunzione tra queste realtà?) è in programma giovedì 19 novembre, dalle ore 16.30 alle 18.00.

Seguiranno giovedì 26 novembre, alle 16.30, Digital Manufacturing: struttura gestionale (I cruscotti di gestione tradizionali rappresentano il passato. Il digitale riesce già ad aiutare l’uomo a prevedere il futuro?); giovedì 3 dicembre, alle ore 16.30, Digital Manufacturing: centralità dell’uomo nella trasformazione digitale (La persona rimane sempre la ‘macchina’ più flessibile e versatile. Quali metodi e tecnologie digitali permettono di potenziare la persona nel pensiero e nelle azioni?).

PUNTO IMPRESA DIGITALE: L’«ALFABETIZZAZIONE 4.0» SI FA IN 3.

I tre sportelli informativi decentrati di Assindustria Venetocentro sulla trasformazione digitale, cofinanziati dalla Camera di Commercio di Padova nell’ambito del progetto Punto Impresa Digitale (PID), sono a disposizione delle imprese del territorio di tutti i settori economici, nella sede AVC di Padova (via E.P. Masini, 2 - zona Stanga) tutti i giorni, negli orari 8.30-12.30 e 14-18; nella sede della Delegazione AVC di Este (via Cavour, 89) nei giorni di lunedì (ore 14-18) e mercoledì (ore 8.30-12.30); e nella sede della Delegazione AVC di Cittadella (Contra’ Borgo Sole, 1) il martedì (ore 14-18) e giovedì (ore 8.30-12.30).

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