Bonaccorsi: «Soldi per il restauro di alberghi e negozi, va alzata la qualità»

PADOVA. «Il turismo è una delle priorità per il nostro governo è un traino per l’intera nazione e anche per Padova. Per questo il nostro impegno sarà massimo e sono qui a ribadirlo. Finanzieremo il restauro degli alberghi, dei negozi, di tutte le strutture ricettive, dobbiamo alzare il livello del nostro turismo per renderlo qualitativamente superiore. Quando tutto ripartirà a pieno regime e il Covid sarà passato ci sarà molta competizione non solo a livello italiano. Bisogna trovarsi pronti a dare e offrire il massimo. Il mondo si farà concorrenza e non ci si potrà trovare impreparati».

Lorenza Bonaccorsi, sottosegretario ai Beni delle Attività culturali e del Turismo a Padova per parlare delle “Strategie per le imprese del settore turistico”. L’assessore comunale alla Cultura Andrea Colasio e il presidente della Camera di Commercio Antonio Santocono l’avevano già aggiornata sulla situazione di crisi che attanaglia le imprese turistiche e culturali del Padovano e di conseguenza dell’indotto. Un calo di presenze che sta rischiando di compromettere molte aziende che stentano a ripartire senza il turismo straniero, ancora praticamente assente, e con quello nazionale al lumicino.

Via agli aiuti al turismo

«Aiuti ne sono arrivati ma altri ne arriveranno, gli operatori turistici potranno contare sull’intervento del governo. Nel mondo c’è voglia delle nostre città d’arte e c’è voglia di Padova. Purtroppo il turismo è uno dei settori che farà più fatica a riprendersi, questo lo sappiano e per lo questo lo stiamo sostenendo e continueremo. Non posso ancora parlare di una cifra esatta per la città, in queste settimane stiamo visionando molti progetti. Nel corso dei mesi abbiamo avuto un confronto quotidiano con le associazioni di categoria e non solo per fornire un sostegno».

Soldi a alberghi e negozi

Il sottosegretario ha promesso aiuti a negozi, botteghe e strutture ricettive: il turismo ha bisogno d’ossigeno. «I lavoratori non godevano della cassa integrazione ma già dai primi interventi del governo Conte ne beneficiano, come era giusto che fosse. Ora inizieranno una serie di aiuti diretti alle imprese delle città d’arte. L’Italia è un Paese ai primi posti per il binomio patrimonio-cultura e Padova ne è uno degli esempi più importanti. Si tratta di un binomio fondamentale. Dobbiamo mettere al centro il patrimonio culturale con uno sguardo sulla cura del territorio. Ci saranno stanziamenti per le strutture alberghiere, la ripartenza consisterà anche nell’essere più appetibili».

Stanziamenti anche dall'Europa

Soldi per finanziare progetti di recupero delle strutture ricettive e del turismo in generale arriveranno grazie al Recovery Plan grazie al lavoro della Commissione Europea, come garantito dal sottosegretario sicura che la ripresa completa ci sarà. «Le parole d’ordine sono anche sostenibilità, innovazione e fruibilità e un occhio di riguardo per questa ripartenza lo merita il turismo green per il quale il nostro paese ha già compiuto dei passi importanti».

Si è toccato anche il tema della crisi legata al rallentamento delle manifestazioni fieristiche che erano un punto molto importante per il turismo in città. Il sindaco Sergio Giordani ha illustrato alla Bonaccorsi la situazione della Fiera che sta pagando a caro prezzo il rinvio di appuntamenti che erano una vera e propria boccata d’ossigeno per la città. —