Calzatura e pelletteria, alla fiera di Riva tornano i buyer esteri

Crescono i visitatori acquirenti extra europei di Expo Riva Schuh & Gardabags. La 98esima edizione appena conclusasi della fiera dedicata a calzatura di volume, pelletteria e accessori ha segnato la novità dei buyer da Israele e la crescita di quelli da America Latina, Nord America e Sud Est Asiatico.
Il bilancio della quattro giorni dal 14 al 17 gennaio è positivo: dieci delegazioni governative internazionali, oltre 8600 presenze provenienti da 100 paesi, +5% di visitatori extra Ue, approfondimenti sui temi della sostenibilità, della tracciabilità di filiera e delle innovazioni proposte dalle startup dell’Innovation Village Retail.
Ma soprattutto, un’ottima sensazione tra gli operatori per il ritorno al business. Lo rimarca Roberto Pellegrini, presidente di Riva del Garda Fierecongressi: «Chiudiamo questa edizione con il sorriso. L’incertezza in cui il Covid ha gettato l’intero settore si è finalmente dissipata. Expo Riva Schuh & Gardabags è tornata a essere quella piattaforma di business cruciale per tutti coloro che vogliono vendere e comprare calzature e pelletteria a livello globale.
I numeri non sempre dicono tutto, ma in questo caso aiutano a capire su cosa si fonda la soddisfazione e il nostro ottimismo per il futuro». I focus di mercato principali sono stati quelli sui paesi europei di lingua tedesca (storico bacino della fiera di Riva del Garda), America Latina, Usa, India e Sud Est Asiatico. «È stato molto gratificante ritrovare in fiera tante delegazioni, provenienti da ogni parte del mondo, che hanno apprezzato la varietà dell’offerta presente a Riva del Garda», sottolinea Alessandra Albarelli, direttrice di Riva del Garda Fierecongressi.

«Dieci delegazioni istituzionali governative da India, Turchia, Spagna, Portogallo, Indonesia, Costa d’Avorio, Hong Kong, Italia e dalle regioni cinesi di Sichuan e Wenzhou. Incontrarle nella cornice del nuovo Business Club ci ha permesso di conoscere in modo ancor più approfondito i loro mercati e le loro necessità. Il fatto che alcune importanti associazioni e istituzioni fieristiche di altri Paesi ci abbiano chiesto di collaborare per far crescere le loro manifestazioni e l’intero settore del loro territorio ci rende orgogliosi del lavoro svolto».
Negli incontri tra produttori e compratori è emersa in particolare la questione del rilevante impatto che ha avuto la lunga chiusura delle produzioni cinesi e asiatiche. «Le difficoltà logistiche sono in via di normalizzazione – nota la exhibition manager della manifestazione GianPaola Pedretti – ma quanto accaduto con la pandemia ha spinto i compratori di ogni latitudine a diversificare le proprie azioni di sourcing. Tutti hanno trovato in Expo Riva Schuh & Gardabags la piattaforma ideale per entrare in contatto con un’offerta così ampia di fornitori che, a loro dire, nessuna altra manifestazione propone».

Ottimismo quindi in vista della prossima edizione della manifestazione gardesana dal 17 al 20 giugno 2023 dedicata alle collezioni primavera/estate 2024. Nel frattempo dal 19 al 22 febbraio 2023 si terranno in contemporanea altri due appuntamenti internazionali molto importanti per il settore della calzatura e della pelle: il Micam e il Mipel di Milano.I primi nove mesi del 2022, secondo l’analisi del Centro Studi di Confindustria Moda per Assocalzaturifici, hanno visto per l’industria calzaturiera italiana un incremento a doppia cifra del fatturato (+13,9% tra le aziende del campione Assocalzaturifici) e dell’export (+23,7% in valore, +11,7% in volumi, primi mercati Francia, Svizzera, Usa, Germania, Cina).
E in occasione del Micam saranno resi noti i dati definitivi del 2022 anche a livello regionale. Quindi appuntamento a febbraio per analizzare i risultati del calzaturiero triveneto.
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