Caro energia, in Fvg si muove il sistema cooperativo

Da Credifriuli, banca del credito cooperativo, con Confcooperative e Power energia, soluzioni per sostenere le Pmi e soprattutto le imprese cooperative, di fronte all’impennata dei costi

UDINE. Garantire alle aziende la liquidità necessaria per rispondere al forte aumento della spesa energetica senza dover intaccare la produzione, con la possibilità di posticipare i pagamenti più avanti nel tempo, senza costi eccessivi, quando, si spera, il mercato energetico sarà tornato ai livelli più sostenibili.

Si chiama Prodotto Energia lo strumento che CrediFriuli ha messo a disposizione delle imprese cooperative, per superare anche questa emergenza. 

©Сергей Конторин - stock.adobe.com
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«Come già fatto per altre situazioni di crisi – ha commentato il presidente di CrediFriuli Luciano Sartoretti – abbiamo messo in campo la nostra Banca di Credito Cooperativo per dare una mano, per quanto ci è possibile, al sistema economico del territorio e alle sue comunità. In questo caso – ha aggiunto – abbiamo deciso di intervenite finanziando, a tassi più favorevoli di quelli di mercato e con la possibilità di posticipare le rate, l’aumento del costo energetico di questa prima bolletta dell’anno e di quelle successive sperando che, dopo la prossima estate, i prezzi tornino a livelli più accettabili».

Paola Benini, presidente di Confcooperative Udine, ha sottolineato l’importanza che il mondo legato alle cooperative faccia sistema accanto alle proprie imprese e ai loro soci, a favore del territorio e delle comunità. Per questo è stata avviata con le Banche di Credito Cooperativo un’azione congiunta volta a sostenere le cooperative di fronte al caro bollette e a Power Energia, la prima cooperativa in Italia per forniture, che conta 2.400 imprese socie ed è accreditata come Grossista presso l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, per la Confederazione Cooperativa Italiane.

Quest’ultima è in grado di fornire, a titolo gratuito, consulenze per individuare nuovi spazi di risparmio nelle forniture energetiche e di avviare analisi per l’installazione per la produzione di energia elettrica solare, acquisto di colonnine di ricarica per auto elettriche, ecc., come sottolinea Cristian Golinelli amministratore delegato di Power Energia sc.

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