Carraro corre in Borsa sull'accordo con John Deere
PADOVA. Pioggia di acquisti in Borsa per l'azione Carraro nella mattinata del 29 dicembre. L'azienda che mostra un'ottima performance, alle 11 del mattino è entrata in asta di volatilità, con un rialzo teorico del 10,21%.
Driver principale del rialzo è l'annuncio del presidente Enrico Carraro di un'alleanza strategica con l'americana John Deere, il numero uno mondiale delle macchine agricole che ha scomesso sulla tecnologia italiana. Il contratto prevede la fornitura di assali e sospensioni, per un valore di 20 milioni e spiega Enrico Carraro "permetterà di triplicare il nostro fatturato a partire dal 2017 in America".
Carraro annuncia anche di "aver completato l'accordo con le banche per la ristrutturazione del debito di 260 milioni su ricavi per 700 milioni circa quest'anno. Tutti gli istituti hanno già dato il via libera quanto a termini e covenant. E il presidente continua: "A febbraio presenteremo il nuovo piano industriale per una crescita nel triennio di almeno 100 milioni di euro e raggiungere nel 2018 gli 800 milioni di ricavi".
Il miglioramento dovrebbe partire già dalla fine del prossimo anno mentre per il 2016 il gruppo si attende una crescita "piatta" nonostante il piano di contenimento costi che ha già ridotto a 29 gli 80 dirigenti del Gruppo.
Il 29 dicembre l'azione ha chiuso a 2 euro con un exploit del 20,77%. A giorni la chiusura anche della cessione del 55% della controllata tedesca O&k.
@eleonoravallin
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