Confindustria Udine, a fianco delle imprese per la legalità

UDINE - La legalità, un valore per Confindustria Udine,
Tra le tante iniziative in essere per celebrare il 23 maggio, anniversario della strage di Capaci, quale giornata della legalità, Confindustria Udine ricorda l’impegno dell’Associazione nei confronti della trasparenza e della legalità che ha determinato, già da alcuni anni, ad offrire ai propri iscritti un servizio di prevenzione e di verifica, contribuendo così a rendere più sicure le attività imprenditoriali dai rischi delle infiltrazioni criminali.

La presidente degli Industriali, Anna Mareschi Danieli, sottolinea che “Confindustria Udine, sin dal 2014, unica in ambito regionale, ha ritenuto opportuno aderire al Protocollo di Legalità Confindustria-Ministero degli Interni, offrendo così alle singole aziende che operano nelle più svariate attività imprenditoriali un opportuno ed efficace strumento di tutela”.
“La nostra Associazione si è quindi dotata di uno sportello dedicato ai controlli antimafia ed offre la consulenza nella formulazione delle istanze all’AGCM - Autorità garante della concorrenza e del mercato - per l’ottenimento del rating di legalità, nonché assistenza nell’iscrizione nelle white list prefettizie per le aziende che svolgono attività a rischio”.

La trasparenza nelle gare pubbliche, il sistema delle autorizzazioni alla stipula dei subcontratti, i controlli sulla congruità delle offerte, le verifiche prima di procedere ai pagamenti degli stati di avanzamento, la tracciabilità dei flussi finanziari, l’obbligo dell’iscrizione alle white list per chi opera nei settori a rischio, sono tutti strumenti di tutela e di garanzia dello Stato dalla minaccia della criminalità e tra questi si inseriscono anche i protocolli a salvaguardia delle attività imprenditoriali. In merito all’attribuzione del rating di legalità, la presidente di Confindustria Udine ricorda che le aziende con fatturato minimo di due milioni di euro, in base all’attuale Regolamento, possono ottenere il rating di legalità con valutazione di merito rilasciata dall’Autorità garante della concorrenza.
“Tale riconoscimento – conclude Anna Mareschi Danieli - consente alle aziende di accedere in maniera privilegiata al credito bancario, consente di ottenere un vantaggio nella concessione di finanziamenti e nella richiesta di contributi regionali, ed un punteggio di merito aggiuntivo nella partecipazione alle gare d’appalto con affidamento tramite il sistema dell’offerta economicamente più vantaggiosa”.
Riproduzione riservata © il Nord Est