Crolla la cassa integrazione a Nordest

In Veneto la variazione congiunturale è di -12,7%, quella tendenziale è di -52%; in Friuli Venezia Giulia si ferma a -9,6% la prima, mentre cresce di +13,9% la seconda

Udine, 18 novembre 2015 - Giù la cassa integrazione del mese di ottobre. A livello nazionale sono state autorizzate 64,5 milioni di ore con un crollo del 44,6% rispetto allo stesso mese del 2014 quando il saldo era di 116,5 milioni di ore.

Il ricorso agli ammortizzatori frena anche a Nordest dove l'aggregato dellle regioni si è attestato a 11,1 milioni di ore con una variazione congiunturale (raffronto ottobre 2015 - settembre 2015) di -21,8 per cento, ed una tendenziale (ottobre 2015 contro ottobre 2014) di -50%.

Nel mese sono state autorizzate complessivamente 1 milioni 492 mila ore di cassa ordinaria, e ben 7 milioni 344 mila ore di cassa integrazione straordinaria, mentre la cig in deroga si è fermata a 2,2 milioni di ore.

A livello contiunturale la variazione è del -56,8% per la cig ordinaria, mentre è in aumento del +5,5% quella straordinaria; la deroga chiude il mese con -40,2%.

Nel raffronto tendenziale, invece, il segno meno caratterizza tutte e tre le tipologie di ammortizzatore con -51,9% per la cig ordinaria, -27% per quella straordinaria e -74,9% per quella in deroga.

IN VENETO. Nel mese di ottobre le ore di cig autorizzate in Veneto sono state 4 milioni 368 mila 650 di cui 959 mila di cig ordinaria, 2 milioni 145 mila di cig straordinaria e 1,26 milioni di cassa in deroga.

La variazione congiunturale complessiva  è di -12,7% data dal -17,3% della cassa ordinaria (959.901 ore a ottobre rispetto a 1.159.138 di settembre 2015), dal -24,3% per la cig straordinaria (2.145.856 ore contro 2.834.907), mentre segna +25,2% quella in deroga (1.262.893 contro 1 milione 8.765 di settembre).

A livello tendenziale il rircorso alla cassa è più che dimezzato, segna -52%,rispetto ai 9 milioni 101 mila 420 ore autorizzate a ottobre 2014.

La flessione è più marcata nella cig straordinaria, che cede il 58,8% (2,14 milioni di ore contro i 5 milioni 204 mila 605 di ottobre 2014); la cassa ordinaria scende del -35,1% (959 mila ore contro 1.477.518); infine la deroga scende del 47,8% 81,262.893 le ore quest'anno, 2 milioni 219.297 a ottobre dello scorso anno).

IN FRIULI VENEZIA GIULIA. Andamento più controverso in Friuli Venezia Giulia dove la cassa integrazione nel suo complesso flette, a livello congiunturale, ma in modo più contenuto rispetto all'area Nordest e al Paese. La variazione è infatti di -9,6 per cento con 2 milioni 407 mila 427 ore autorizzate a a ottobre 2015 a fronte di 2 milioni 662 mila 410 di settembre 2015.

Disaggregando il dato, il ricorso alla cassa integrazione ordinaria è stato quasi azzerato, passando da 1 milione 16 mila 935 ore di settembre, a 10 mila 763 ore di ottobre, -98,9%.

Per contro la cassa integrazione straordinaria cresce sensibilmente attestandosi a 2 milioni 81 mila 716 ore, contro 1.448.590 del mese scorso.

La cig in deroga cresce anch'essa del 59,9%, passando da 196.885 ore autorizzate a settembre, alle 314.948 di ottobre.

A livello tendenziale il Fvg incrementa il ricorso alla cig, nello specifico di quella straordinaria.

Complessivamente i 2 milioni 407.427 di ore autorizzate a ottobre 2015 salgono del +13,9% rispetto ai 2 milioni 113.182 di ottobre 2014.

La cassa ordinaria crolla del 97,8%, da 460.851 ore del 2014, alle 10 mila 763 ore di quest'anno.

La cig straordinaria cresce più del doppio, +110,2%, passando dalle 990.413 ore di ottobre 2014, ai 2 milioni 81 mila 716 di ottobre 2015.

La cassa in deroga invece dimezza, scendendo da 661 mila 018 ore di ottobre 2014, a 314.948 ore di ottobre 2015.

(Elena del Giudice)

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