Da Banco Popolare e Sace 300 milioni alle Pmi che vogliono crescere all'estero

L'accordo tra i due istituti è finalizzato a sostenere i progetti delle imprese nell’ambito del "Programma 2i per l’Impresa – Innovazione & Internazionalizzazione” sviluppato da Cdp, SACE e FEI (Gruppo Bei).

VERONA - Banco Popolare e SACE (Gruppo Cdp) hanno finalizzato un nuovo accordo che mette a disposizione delle aziende clienti della banca 300 milioni di euro di nuovi finanziamenti per sostenere progetti d’innovazione e crescita all’estero nell’ambito del “Programma 2i per l’Impresa – Innovazione & Internazionalizzazione” sviluppato da Cdp (anche in qualità di ente nazionale di promozione del piano Juncker), SACE e FEI (Gruppo BEI).

Grazie all’intesa, le PMI e le Small Mid Cap (fino a 250 milioni di fatturato e 499 dipendenti) il cui fatturato export sia pari almeno al 10% del totale, potranno rivolgersi agli sportelli di Banco Popolare per richiedere finanziamenti, garantiti da SACE, destinati a sostenere esigenze di capitale circolante connesse a processi di espansione sui mercati esteri o finanziare investimenti in ricerca e sviluppo e internazionalizzazione.

I finanziamenti, di durata compresa tra i 12 e i 96 mesi, prevedono importi a partire da 100 mila euro fino a 7,5 milioni di euro e potranno essere garantiti da SACE fino all’80%.

L’accordo rappresenta un esempio di collaborazione sinergica tra SACE e Banco Popolare, offrendo strumenti a sostegno di tutte quelle aziende che aspirano ad accrescere la loro competitività all’estero, e consolida una partnership decennale che ha già consentito di erogare 1 miliardo di euro di finanziamenti a mille imprese clienti.

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