Da letto ospedaliero “smart” all’intelligenza artificiale nei colloqui di lavoro: ecco i progetti innovativi delle imprese del Nordest

Sono 13 i progetti vincitori del bando pubblicato da Smact, il centro di competenza per industria 4.0 che ha inaugurato la propria sede a Venezia

VENEZIA. Dal letto di ospedale smart, capace di fornire in tempo reale dati sullo stato di salute del paziente, all’intelligenza artificiale applicata all’analisi facciale e del tono di voce nei colloqui di lavoro.

Sono solo alcuni dei tredici progetti vincitori del secondo Bando Innovazione, Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale, pubblicato nei mesi scorsi da Smact, il centro di competenza per l’industria 4.0 che raggruppa 41 partner tra cui le Università e centri di ricerca del Nordest.

I progetti nel loro complesso sono stati presentati oggi durante l’inaugurazione della nuova sede legale e degli uffici amministrativi ricavata nella palazzina dell’Orologio all’interno del campus economico di San Giobbe a Venezia.

“Questa apertura”, il commento della rettrice di Ca’ Foscari, Tiziana Lippiello, “rappresenta un'occasione concreta di ripresa e sviluppo del nostro territorio, a un anno e mezzo dallo scoppio della pandemia, e un ottimo esempio di sinergia fra il mondo dell'università e della ricerca scientifica e quello delle imprese, nel segno dell'innovazione e della digitalizzazione dei saperi”.

Venezia, 07/09/20 - Ca foscari - convegno SIF a san Giobbe ©Marco Sabadin/Vision
Venezia, 07/09/20 - Ca foscari - convegno SIF a san Giobbe ©Marco Sabadin/Vision

“Abbiamo voluto lanciare due segnali di ottimismo in vista della ripresa post-Covid», aggiunge il presidente di Smact, Fabrizio Dughiero, “l’apertura della nuova sede fa segnare un ritorno alle attività in presenza”.

Smact nasce dalla collaborazione di otto università del Triveneto (Padova, Verona, Ca’ Foscari, Iuav, Trento, Bolzano, Udine e Sissa di Trieste), due enti di ricerca (l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e la Fondazione Bruno Kessler), la Camera di Commercio di Padova, e 29 realtà aziendali.

Il Centro si occupa della formazione alle aziende e di progetti di innovazione, ricerca industriale e sviluppo sperimentale, fornitura di servizi di trasferimento tecnologico alle imprese.

Fino ad oggi ha ottenuto un finanziamento di 7 milioni di euro dal Ministero dello Sviluppo Economico. Con l’ultimo bando, sono messi a disposizione delle aziende 900 mila euro per progetti di innovazione. Tra i vincitori: l’azienda vinicola Farina di Verona, la Carel di Padova, l’Eurosystem di Villorba, la Fincantieri di Trieste, la fabbrica di profilati in acciaio Malvestio di Padova.

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