Da luglio aumenti luce e gas: inaccettabile stangata

A dirlo il presidente di Confcommercio Veneto Massimo Zanon. Gli aumenti, in vigore dal primo luglio, saranno del +6,5% e del +8,2% per luce e gas che si sommano a quelli di +5,3% (luce) e +5% (gas) del gennaio scorso

VENEZIA - «Una stangata: non è immaginabile che si possa continuare in questo modo».

Il presidente di Confcommercio Veneto Massimo Zanon commenta così i rincari di luce e gas, rispettivamente del +6,5% e del +8,2%, che scatteranno dal 1° luglio, e che si vanno ad aggiungere a quelli del +5,3% (luce) e +5% (gas) del gennaio scorso.

«Non è accettabile che quando il costo delle materie prime diminuisce i prezzi al consumo non scendano, mentre quando aumenta gli incrementi lievitino in maniera esponenziale - aggiunge - .È arrivato il momento di mettere mano anche alla questione delle accise, che non possono continuare a incidere in maniera così consistente sul costo finale».

«I rincari impattano su famiglie e imprese precludendone la benché minima possibilità di programmazione e di crescita. Ricordo che gli ultimi incrementi risalgono ad appena 6 mesi fa», conclude il presidente di Confcommercio Veneto.

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