Dalla mano bionica alla video-cuffia: in pista a Las Vegas le startup di Area
TRIESTE In Italia le startup sono oltre diecimila sullo sfondo di un movimento in continua crescita. A Trieste si perfezionano in queste ore i preparativi per la nuova missione italiana al Consumer Electronics Show di Las Vegas (Ces), il più importante evento al mondo dedicato alla elettronica di consumo e all'innovazione con circa cinquemila imprese in vetrina dal 7 al 10 gennaio. In questa folla di imprese hi-tech, una cinquantina (di cui quattro provenienti dal Friuli Venezia Giulia) sono state selezionate dal sistema dell’Area di ricerca nell’ambito della nuova spedizione oltreoceano allestita in tandem con Michele Balbi, presidente della triestina Teorema Engineering nonché cofondatore assieme ad Area Science Park del digital hub Tilt. L'edizione 2019, visitata da circa 180mila addetti ai lavori, ha descritto l'attuale progresso nel mondo digitale e soprattutto le rivoluzioni che sensori, internet delle cose, robotica, network 5G per le telecomunicazioni e intelligenza artificiale stanno mettendo a disposizione dei consumatori. Anche quest’anno si ripresenta l’avanguardia di un movimento ormai affermato di startup innovative. La missione Made in Area Science è organizzata con l’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero .Quest’anno l’eccellenza tecnologica italiana è composta da un team di oltre 50 startup dei settori smart home, dispositivi indossabili, salute e benessere, mobilità, e-commerce con una novità: due cluster dedicati all’imprenditoria femminile, con 13 startup, e alle tecnologie green, con 7 startup: «Come sempre Tilt ha offerto alle startup il percoro di formazione Academy, con workshop su temi e discipline fondamentali per la presenza al Ces e per prepararsi a incontrare investitori internazionali. Le quattro imprese hi-tech attive in regione sono la triestina EatNmett, le udinesi Smart Squad e Twl Systems e la pordenonese ARetail.
Alla presentazione della spedizione che si terrà a Las Vegas l’8 gennaio, ogni startup presenta la propria storia, l’idea creativa, gli obiettivi in definizione e le prospettive future», chiarisce Fabrizio Rovatti, direttore dell’Innovation Factory Startup che opera in ambito Science Park. Tra le startup al femminile, va ricordata Efg Elettronica che propone una “video-cuffia” che funziona come un sistema di videocomunicazione mobile pensata per i professionisti, gli operatori e i volontari del mondo del soccorso; mentre NuvAp ha ideato dispositivi di rilevamento smart per il monitoraggio dell’inquinamento in ambienti chiusi. DiceWorld ha messo a punto un porta d’accesso (gateway) che attraverso l’uso dei colori permette di accedere a diverse informazioni con un singolo sguardo. Cover Sistemi ha sviluppato Aria Sensing, rilevatore di presenza umana che permette di individuare una persona anche se è assolutamente immobile.
«Queste aziende si presenteranno all’attenzione di investitori istituzionali, manager d’impresa, fondi di investimento. Una vetrina importante per illustrare la propria attività in settori ad alto tasso di innovazione», aggiunge Rovatt. La spedizione italiana è il frutto di una attenta selezione fra un centinaio di startup da parte della Tilt Academy. Nell’ambito della missione al CES 2020, sono presenti anche 9 delle startup che hanno partecipato nel 2019.
Tra queste BionIT, selezionata tra le startup benessere e salute, che si presenta con Adam's Hand, una protesi di mano mioelettrica basata su un meccanismo che e conforma automaticamente le dita del dispositivo alla forma e alle dimensioni degli oggetti afferrati. —
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