Esuberi nelle banche venete: "Un problema che va gestito"
VICENZA - «Con la regolazione europea e la situazione generale dei mercati noi adesso stiamo lavorando e abbiamo prodotto una regolazione che porta nella direzione che consente di avere banche più solide e strutturate, in grado di misurarsi con le nuove situazioni».
Lo ha detto il ministro del welfare Giuliano Poletti, intervenendo all'assemblea generale della Confartigianato di Vicenza.
«Il tema delle banche e la storia che lo ha generato lo conosciamo - ha detto Poletti - Probabilmente c'erano scelte da fare in passato che non sono state fatte quando era il momento».
Quanto agli esuberi nel personale ventilati per le due popolari venete salvata dal fondo Atlante, Poletti ha detto di non essere in grado di fare valutazioni di merito per ogni singolo istituto, «anche perchè - ha precisato - non conosco le singole responsabilità e i problemi organizzativi. Noi pensiamo che qui ci sia un versante che va gestito e governato, come in tutti i processi dove c'è un cambiamento importante. Ci sono strumenti che il sistema bancario ha a disposizione, esiste un fondo che serve per gestire questi passaggi».
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