Fedon, flette il fatturato ma il retail cresce del 32%
Vallesella di Cadore (BL) - Fatturato a 52,2 milioni di euro, ebitda pari a 2,9 milioni (erano 2,8 milioni al 30.09.2015), posizione finanziaria netta a 6,6 milioni (contro i 5,3 milioni dell'anno precedente), 19 negozi monomarca e 7 shop and shop Fedon in Italia e all’estero incluse le nuove aperture di Yaohan Department Store a Shanghai e il nuovo flagshipstore nel prestigioso shopping mall K11 di Hong Kong inaugurato il 28 ottobre; ulteriori 2 aperture entro la fine del 2016, rispettivamente all’aeroporto di Hong Kong e al Mantova Outlet.
Sono in sintesi i dati della Giorgio Fedon & figli a fine settembre.
“Con l’esercizio 2016, Fedon ha definitivamente intrapreso un percorso di espansione su larga scala - sottolinea l'ad Maurizio Schiavo - , come evidenziano le performance in crescita dei negozi negli aeroporti, outlet e grandi mall, in Italia e all’estero, l’ultimo dei quali è il flagship store aperto nello Shopping Mall K11 di Hong Kong. E’ una location di particolare prestigio, collocata nei pressi dell’innovativo “museum retail concept” che rende il mall un luogo dove shopping, arte e creatività si fondono in un’esperienza unica ed esclusiva per il consumatore. Rispetto a un mercato in rapida evoluzione e viaggiatori sempre più propensi al consumo, il nostro obiettivo è quello di anticipare trend e richieste, ampliando la gamma prodotti e orientandoci verso un lusso a costo accessibile.”
“Il nostro Easy à Porter - prosegue il presidente Callisto Fedon - è improntato sull’italianità, un paese dove gusto e stile vanno di pari passo, tanto da renderci un punto di riferimento nel panorama internazionale. Ma Fedon è anche funzionalità e colore, per assecondare le richieste di chi viaggia e lavora, ovvero dei globetrotter sempre in movimento, in momenti diversi della giornata. Le nostre collezioni seducono, proponendo “ciò che piace in ciò che serve”. I nostri clienti amano regalare e regalarsi oggetti utili e funzionali che seducono alla vista e al tatto”.
Se il fatturato è in lieve flessione, cresce del 32% nei negozi monomarca (vendite a Euro 3,4 milioni a fronte dei 2,6 milioni dell'anno precedente); il trend positivo è confermato anche a perimetro costante (considerando cioè i soli punti vendita presenti nella rete sia nei primi nove mesi del 2015 che del 2016) con una significativa crescita pari al 55%.
Le vendite del canale Wholesale (negozi di ottica e circuito distributivo della pelletteria) sono pari a Euro 8,7 milioni (Euro 8,9 milioni al 30 settembre 2015), le vendite derivanti dal canale OEM (grandi e piccoli produttori di occhiali) si attestano a Euro 40,1 milioni (Euro 41,9 milioni al 30 settembre 2015).
L'ebitda, pari a 2,87 milioni, è di poco superiore al valore conseguito al 30 settembre 2015 (2,86 milioni) in termini assoluti, e in termini relativi l’ebitda margin si incrementa passando dal 5,37% al 5,50%, in ragione sia del differente mix di prodotto a favore delle linee di business a maggiore redditività, che di una politica di efficientamento dei costi.
Il risultato operativo netto (ebit) del Gruppo risulta pari a 1.603 mila euro, sostanzialmente in linea con il risultato del terzo trimestre 2015, pur includendo i maggiori ammortamenti determinati dagli investimenti eseguiti nei siti produttivi nel corso del 2016.
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