Ferriera di Trieste, accordo in stand by. La Regione Fvg rassicura gli operai
TRIESTE Una giornata «positiva», al netto delle incognite sulla decadenza del presidente dell’Autorità portuale Zeno D’Agostino sentenziata dall’Anticorruzione, di cui si è saputo in serata. Questo in sintesi il commento delle sigle sindacali Fim, Uilm, Failms e Usb al termine del duplice incontro avvenuto ierial mattino con il prefetto e nel tardo pomeriggio sia con il governatore Massimiliano Fedriga che con l’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen. Il tema, caldo, riguardava ancora una volta la data per la firma dell’accordo di programma sulla Ferriera di Servola. Indicata una prima volta per il venerdì della scorsa settimana e poi rinviata a data da destinarsi. Spostamento che aveva fatto nascere nei sindacati malumori e più di qualche dubbio, tanto che oggi la Fiom, unica sigla a non aver sostenuto l’accordo scenderà in piazza per protestare contro i ritardi.
«La preoccupazione è forte e l’ansia tra i lavoratori ancora di più – avevano esternato in una voce unica i rappresentanti sindacali ieri all’uscita dall’incontro con il prefetto – e abbiamo paura di entrare in un punto di non ritorno. Il clima disteso dei giorni scorsi è sempre più difficile da mantenere». In serata, dopo l’incontro con i rappresentanti del governo regionale, l’inversione di marcia in senso positivo.
«Fedriga e Rosolen ci hanno confermato che l’accordo di programma non è in discussione – il commento delle quattro sigle sindacali al termine dell’incontro – ma in questi giorni il lavoro si è concentrato sul fissare quelle ulteriori garanzie occupazionali previste in aggiunta a quanto già stipulato nell’ambito dell’accordo sindacale del 20 gennaio scorso. In tal senso riteniamo l’impegno assunto dalla Regione positivo e in piena coerenza con i dettami sanciti da tale accordo. Lo stesso presidente Fedriga – si legge sempre nella nota emessa dalle quattro sigle sindacali del metalmeccanico – ha affermato che la settimana prossima è programmato un’ulteriore incontro con i soggetti privati coinvolti nell’accordo propedeutico alla conclusione dello stesso».
Un passo in avanti verso la firma, dunque, anche se ora si aggiunge un altro rebus: chi firmerà l’accordo per l’Autorità portuale dopo che in serata si è saputo della decadenza dall’incarico di D’Agostino? E ciò influirà sui tempi?
La decisione di chiedere un incontro con le istituzioni, da parte di Fim, Uilm, Failms e Usb, era sorta ieri l’altro nel corso di un’assemblea online organizzata dai lavoratori della Ferriera. E sempre in ambito Ferriera, proprio ieri è uscita una nota sulla Gazzetta Ufficiale, nella quale si rende noto l’aggiornamento dell’autorizzazione ambientale integrata alla centrale termoelettrica “Cet” di Servola. «Questa proroga è un’altra notizia positiva – sottolinea il segretario provinciale Uilm Antonio Rodà – e rappresenta un senso di continuità per il percorso di conversione intrapreso». —
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