Belingheri e Messina chi sono i top manager più pagati del sistema bancario italiano
La classifica dei manager più pagati vede al vertice Massimo Belingheri, amministratore delegato di Bff Bank, che si è visto staccare un assegno di 6,48 milioni di euro. Carlo Messina, timoniere di Intesa Sanpaolo, segue con 4,2 milioni, mentre a chiudere il podio è Alberto Nagel, ceo di Mediobanca (3,2 milioni)
Quanto costano i board e, soprattutto, i capi azienda? L’Atlante delle Banche Leader di Milano Finanza offre indicazioni precise in merito. Quanto alle banche con sede nel Nord-Est, nel 2021 i compensi del board di Banca Generali hanno pesato per 3,19 milioni di euro, mentre il conto è stato sensibilmente più salato per Banca Ifis, 11,6 milioni, ma il dato comprende anche indennità di fine rapporto e/o esercizio di stock option. Per Banco Bpm l’ammontare è stato di 9,79 milioni di euro, mentre per Montepaschi di 7,7 milioni.
La classifica dei manager più pagati vede al vertice Massimo Belingheri, amministratore delegato di Bff Bank, che si è visto staccare un assegno di 6,48 milioni di euro. Carlo Messina, timoniere di Intesa Sanpaolo, segue con 4,2 milioni, mentre a chiudere il podio è Alberto Nagel, ceo di Mediobanca (3,2 milioni).
Non se la passa male Frederik Herman Geertman (ad di Banca Ifis dall’aprile del 2021), che ha portato a casa 1,48 milioni di euro, risultando il nono banchiere per remunerazione del nostro Paese, immediatamente dopo Giuseppe Castagna, ceo di Banco Bpm (1,8 milioni).
Gian Maria Mossa, numero uno di Banca Generali, è 16esimo con 1,16 milioni, mentre Sebastien Egon Fürstenberg, che di Ifis è stato il fondatore e oggi ricopre il ruolo di consigliere e presidente onorario si è dovuto accontentare (si fa per dire) di 700 mila euro. La pubblicazione offre anche uno spaccato della solidità patrimoniale, una voce che vede al vertice Banca Finnat, davanti a Profilo e Mediolanum.—
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