Bluenergy, più donne in organico e una policy per la parità di genere

Da Intesa Sanpaolo finanziamento da 7 milioni di euro a Bluenergy  a sostegno del piano di sviluppo legato agli obiettivi Esg

La sede di Blunergy
La sede di Blunergy

UDINE.  L’incremento della quota di assunzioni di dipendenti donne e l’introduzione di policy per promuovere la parità di genere sono alcuni degli obiettivi di miglioramento Esg (Environmental, Social, Governance), a cui è legato un finanziamento erogato da Intesa Sanpaolo a Bluenergy, società di multiservizi energetici con  sede a Udine e presente con oltre 30 punti vendita in Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Piemonte.

Non solo. Bluenergy ha anche sottoscritto una polizza collettiva della Divisione Insurance di Intesa Sanpaolo per la tutela dei suoi dipendenti, a copertura di sette tipologie di malattie gravi. La polizza riconosce all’assicurato un indennizzo predefinito al verificarsi di un evento tra quelli previsti, oltre ad una visita specialistica all'anno presso i centri convenzionati del Network e la possibilità di richiedere un secondo parere medico.

Lo strumento proposto da Intesa Sanpaolo, S-Loan, è stato specificatamente disegnato per accompagnare gli sforzi delle imprese nella direzione di una maggiore sostenibilità sotto il profilo ambientale, sociale e di governance di impresa, valorizzando gli investimenti dedicati grazie anche alla individuazione di indicatori di performance Esg condivisi. I vantaggi risiedono in una riduzione di tasso che sarà riconosciuto al raggiungimento degli obiettivi di miglioramento in ambito ESG. Per ogni anno in cui l’impegno sarà rispettato sarà riconosciuto uno sconto sul finanziamento al fine di premiare i risultati conseguiti.

Alberta Gervasio
Alberta Gervasio

«Crediamo che la scelta di operare nel solco della sostenibilità sociale, ambientale ed economica sia oggi un dovere che quotidianamente siamo impegnati a perseguire, in tutte le società del Gruppo – spiega Alberta Gervasio, Amministratore Delegato di Bluenergy Group Spa –. Siamo consapevoli che le azioni inerenti gli ESG abbiano un impatto positivo sul benessere dei nostri collaboratori e rappresentino una fonte di motivazione e di rafforzamento del legame con l’azienda, ed è per questo che abbiamo deciso impegnarci programmando obiettivi sfidanti che possano garantire in ogni divisione gli strumenti necessari atti a favorire questo cambiamento e costruito un piano welfare che grazie a Intesa Sanpaolo si arricchisce oggi di nuovi vantaggi. La crescita dell’azienda si costruisce sul benessere delle persone che vi lavorano e la polizza collettiva ha proprio questo scopo, garantire la serenità ai nostri dipendenti di poter affrontare qualsiasi evento nella propria vita. Essere sostenibili significa costruire cultura condivisa e noi abbiamo scelto di realizzarla giorno dopo giorno a partire dall’interno».

Francesca Nieddu
Francesca Nieddu

«La capacità delle imprese di comprendere e governare il proprio impatto in termini ambientali, di governance e sociali, è centrale per proiettarle in un mercato sempre più competitivo anche sul tema della sostenibilità - sottolinea Francesca Nieddu, direttore regionale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia Intesa Sanpaolo -. Affiancare le imprese che, come Bluenergy, puntano sulla crescita sostenibile e nei criteri ESG è per noi una soddisfazione ma anche una responsabilità, che ci permette di essere parte attiva nella creazione di valore collettivo».

Intesa Sanpaolo ha attivato già nel 2020 un plafond da 2 miliardi di euro per i nuovi S-Loans, una linea specifica di finanziamenti, che si affianca al plafond di 8 miliardi destinato a investimenti in Circular Economy, volti a supportare le iniziative delle imprese verso la transizione sostenibile. Dalla loro introduzione Intesa Sanpaolo ha erogato oltre 60 milioni di euro di finanziamenti in Friuli Venezia Giulia.

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