CiviBank, il Tar del Lazio sospende l’Opa di Sparkasse

Accolta l’istanza cautelare depositata al Tribunale amministrativo del Lazio

CIVIDALE. L’opa di Sparkasse su Civibank si ferma.

La presidente della sezione seconda-quater del Tar del Lazio, Donatella Scala, ha accolto la richiesta di provvedimento cautelare avanzata dal Cda della Banca di Cividale.

La notizia è arrivata come un fulmine sull’Offerta pubblica di acquisto lanciata dalla banca altoatesina che nello stesso giorno, il 20 maggio, avrebbe dovuto arrivare a conclusione

Il ricorso era stato presentato il 19 maggio da CiviBank, attraverso i propri legali, chiedendo al presidente della Sezione II-quater del Tar del Lazio l’adozione di misure cautelari monocratiche in relazione al giudizio relativo alle offerte pubbliche d’acquisto promosse dalla Cassa di Risparmio di Bolzano. 

Una decisione maturata dopo la fissazione della camera di consiglio per il 31 maggio 2022 per la trattazione della domanda cautelare contenuta nei ricorsi precedenti depositati sempre da CivBank. Una data, quella del 31 maggio, che è successiva a quella della chiusura dell’Opa – 20 maggio –, a quella del trasferimento delle azioni – il 25 maggio – oltre che dell’assemblea degli azionisti di CiviBank – convocata nella stessa data – chiamata ad approvare il bilancio e ad eleggere il Cda.

Da qui la richiesta di un provvedimento presidenziale di sospensione, sino alla camera di consiglio del 31 maggio 2022, dell’efficacia esecutiva dei provvedimenti impugnati con i ricorsi principali (tra cui il provvedimento della CONSOB di approvazione del documento d’offerta), così da inibire il completamento delle Offerte e quindi il trasferimento delle azioni, differendolo a un tempo posteriore alla predetta udienza camerale.

Di fatto quindi l’Opa viene sospesa fino al 31 maggio.

(articolo in aggiornamento)

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