Crédit Agricole: Giampiero Maioli è il nuovo presidente
Il bilancio di esercizio che si è chiuso con un utile netto consolidato pari a 808 milioni di euro, registrando un incremento del +14,1%

L’assemblea dei soci di Crédit Agricole Italia ha approvato il bilancio 2024 (chiuso con un utile netto consolidato civilistico pari a 808 milioni di euro, in rialzo del 14,1%) e ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione e i componenti del collegio sindacale per il triennio 2025-2027.
Approvate le candidature espresse nel corso del Cda dello scorso 12 febbraio, che vedono Giampiero Maioli presidente (al posto dell’uscente Ariberto Fassati) e Hugues Brasseur chief executive officer e amministratore delegato, anche con la carica di Senior country officer.
«Sono onorato di assumere la guida di Crédit Agricole Italia, di tornare in questo gruppo per condurlo verso il suo prossimo capitolo di ulteriore sviluppo», ha detto Brasseur, sottolineando che tra le priorità ci sarà «continuare il percorso di crescita che ci ha da sempre contraddistinto».
Come si legge in una nota diramata dall’istituto, si tratta di «due nomine nel segno di una continuità territoriale e strategica, che evidenziano la centralità del panorama italiano per il gruppo Crédit Agricole».
Fassati, che era in carica dal 2007, ha sottolineato che «è con un misto di orgoglio e gratitudine che lascio il ruolo di presidente. In questi anni abbiamo affrontato con successo molte sfide, sempre con l’obiettivo di supportare al meglio i nostri territori». Oggi «annunciamo un ulteriore passo verso il futuro, sono certo che le competenze di tutti i collaboratori e la visione strategica del top management ci consentiranno di proseguire il percorso di successo intrapreso in Italia», ha detto Maioli. Alla vicepresidenza è stata confermata l’imprenditrice Annalisa Sassi, che verrà affiancata da Jerome Grivet, deputy ceo di Crédit Agricole. In aggiunta sono stati riconfermati in Cda gli amministratori Gino Gandolfi, Anna Maria Fellegara, Christine Gandon, Nicolas Langevin, Hervé Le Floc’h, Michel Le Masson, Nicolas Denis. A questi si aggiungono i nuovi consiglieri, Maria Anghileri, Valentina Aureli, Matteo Melley e Veronique Raccoussot-Sorosina.
L’assemblea ha provveduto ad approvare il bilancio di esercizio che si è chiuso con un utile netto consolidato pari a 808 milioni di euro, registrando un incremento del +14,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. L’insieme delle entità del Crédit Agricole in Italia, anche grazie al costante incremento delle sinergie, ha fatto registrare nel 2024 un risultato netto aggregato di 1,556 miliardi di euro (+19%) - di cui 1,254 miliardi di pertinenza del gruppo Crédit Agricole - e 102 miliardi di euro di finanziamenti all’economia sul territorio.
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