Credit Agricole Italia lancia un’opa su FriulAdria, offerti fino a 40 euro per azione
In totale il corrispettivo incorpora un premio
del 37,9% rispetto all’ultimo prezzo di mercato dell’azione. Il gruppo bancario investirà un importo complessivo massimo di
166 milioni di euro

TRIESTE. Crédit Agricole Italia - che detiene l'82,3% del capitale sociale di Crédit Agricole FriulAdria - ha promosso un'offerta pubblica di acquisto volontaria sul restante 17,2% offrendo un corrispettivo in denaro fino a 40 Euro per azione (costituito da una componente immediata pari ad Euro 35 per azione, che sarà corrisposta alla data di regolamento dell'offerta; e o una componente differita pari ad Euro 5 per azione, che sarà corrisposta dopo tre anni e a condizione che l'aderente all'offerta mantenga determinati requisiti).
Crédit Agricole Italia investirà un importo complessivo massimo di 166 milioni di Euro per una operazione che, viene segnalato, non è speculativa e riguarda 4.159.603 azioni ordinarie. Crédit Agricole Italia offre infatti la possibilità ai soci CA FriulAdria di monetizzare ad un prezzo conveniente il proprio investimento.
Considerando sia la componente immediata sia quella differita, il corrispettivo massimo complessivo incorpora un premio del 37,9% rispetto all'ultimo prezzo di mercato dell'azione; la sola componente immediata incorpora un premio del 20,7% rispetto all'ultimo prezzo di mercato dell'azione.
L'offerta rientra nel percorso di banca unica avviato dal gruppo con le precedenti banche acquisite e prevede la successiva integrazione di CA FriulAdria in Cai entro il secondo semestre 2022.
In considerazione dell'opa, della scarsa liquidità che comunque caratterizza le azioni e della prospettata fusione, Credit Agricole intende fare sì che venga richiesta la revoca delle azioni dalla negoziazione sul Hi-Mtf una volta terminata l'offerta, così che le azioni non sarebbero negoziate su alcun mercato o sistema multilaterale e potranno essere più difficilmente liquidabili.
La banca prevede di portare a compimento l'offerta entro il terzo trimestre di quest'anno. Il Gruppo Crédit Agricole, che fa capo a Crédit Agricole SA, controllante di CAI, è il 10° gruppo bancario al mondo con 10.9 milioni di soci, è presente in 48 Paesi tra cui l'Italia, suo secondo mercato domestico.
Per Ariberto Fassati, Presidente Crédit Agricole Italia, FriulAdria ha "un invidiabile radicamento sul territorio e una forte attenzione verso il tessuto socioeconomico del Nordest. L'operazione rappresenta, non solo un'opportunità per tutti i soci di valorizzare le azioni di cui sono in possesso, ma anche un contributo rilevante alla crescita sostenibile del Gruppo stesso, creando valore aggiunto per imprese, famiglie e stakeholder".
CA FriulAdria è stata costituita a Pordenone nel 1911, dal marzo 2007 è entrata a far parte del Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia con l'obiettivo di espandere il proprio presidio territoriale soprattutto in Veneto. Oggi, con 195 punti vendita equamente distribuiti tra Friuli Venezia Giulia e Veneto, quasi 1.400 collaboratori, il Gruppo Bancario Crédit Agricole Italia, attraverso CA FriulAdria, rappresenta un punto di riferimento per l'economia e la società locale.
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