Edizione e 21 Invest, una fiche da 30 milioni a 2100 Ventures

Oltre 25 start-up internazionali, in 8 Paesi europei nei settori software, intelligenza artificiale fintech e climate tech

Nicola Brillo

Alessandro Benetton e tre giovani hanno fondato "2100 Ventures", nuova iniziativa dedicata a startup e giovani founder italiani ed europei. Con sede a Londra e Milano, e una dotazione di capitale prevista di 30 milioni di euro, punta a rafforzare i legami tra l'ecosistema del venture capitalist italiano e quello europeo.

2100 Ventures promuove attualmente oltre 25 startup internazionali (in ben 8 Paesi europei) in fase early-stage nei settori Software as a Service, intelligenza artificiale, fintech e data, e ClimateTech, per lo più di nazionalità italiana o con founder italiani all’estero.

Il team lavora a fianco dei venture capital internazionali per attrarre investimenti nelle startup italiane più promettenti, agevolando l'accesso dei fondatori europei al mercato italiano e del Sud Europa. «È stato il mio vissuto a portarmi ad aiutare i giovani, sostenendo le loro idee, anche quando sono cervelli in fuga - ha dichiarato Alessandro Benetton -. Come Edizione e 21 Invest vogliamo sostenere i migliori talenti nel fare impresa nel mondo, rafforzando i legami tra il mercato dell'innovazione italiano e quello internazionale».

2100 Ventures è nata dall’intesa tra Alessandro Benetton e tre giovani professionisti del settore finanziario e del venture capital come Andrea Casasco, Andrea Gennarini e Andrea Gurnari. Gli investimenti vanno da 200 mila a 500 mila di euro, le startup in cui ha investito 2100 Ventures sono già riuscite a raccogliere nei round successivi oltre 100 milioni di euro, prevalentemente da investitori internazionali.

l'ingresso di Edizione (investitore internazionale e di lungo periodo) apporta una dotazione finanziaria di 30 milioni di euro e il network utile a sviluppare le attività di venture capital, mentre 21 Invest fornirà la propria esperienza, creando sinergie nel settore dell’asset management.

La governance – sotto la guida di Alessandro Benetton - è già delineata e vede il co-controllo tra la holding europea Edizione e la società d’investimento 21 Invest, con la costituzione di un nuovo cda pariteticamente identificato dalle due realtà che vede il Presidente in Enrico Laghi (già AD di Edizione SpA), l’Amministratore Delegato in Alberto Cadamuro (già AD di 2100 Ventures e consigliere di 21 Invest), i consiglieri Dino Furlan (AD di 21 Invest SGR SpA) e Massimo Fava (Head of Finance di Edizione). Con un team che può contare inoltre sul supporto di autorevoli advisor come il business angel Luca Ascani, il General Partner di Unruly Capital Stefano Bernardi e il co-fondatore di Scalapay Raffaele Terrone, oltre a Andrea Casasco, Andrea Gennarini e Andrea Gurnari.

A darne notizia è stato il Presidente Alessandro Benetton durante una lezione a un’aula di 100 giovani studenti di Oxford Italian Society, che raduna gli italiani che studiano a Oxford, e di United Italian Societies che raggruppa tutte le associazioni di alunni che dal Bel Paese portano avanti la loro formazione nel mondo.

«Stiamo già lavorando per ridurre il gap oggi esistente tra l’ecosistema tecnologico italiano ed estero - spiegano Andrea Gennarini, Andrea Casasco e Andrea Gurnari del team di 2100 Ventures -. Abbiamo un dialogo continuo con venture capital internazionali nel trovare le startup più ambiziose che sono portate avanti da founder italiani e al contempo supportiamo i founder europei ad avere accesso ai mercati dell’Europa meridionale e dell’Italia». Tra le società in portafoglio figurano Jet HR, una soluzione per l’automatizzazione e semplificazione dei processi di gestione dei dipendenti e delle buste paga per le Pmi; Autone, che favorisce la crescita di aziende retail attraverso la gestione e l'ottimizzazione data-driven dell'inventario; BonusX, piattaforma che aiuta le persone ad accedere ai benefici fiscali e sociali grazie alla digitalizzazione dei processi.

Gli investimenti sono stati effettuati insieme a rinomati fondi di venture capital quali Seedcamp, Speedinvest, Giant Ventures, Collaborative Fund, Kima Ventures e Y Combinator. La partnership con 2100 favorirà Edizione e 21 Invest con l’accesso ai nuovi trend dell’innovazione: dalla creazione di valore tramite l’utilizzo dei dati, al sostegno dell’innovazione digitale, fino alla definizione di modelli per un’economia sostenibile.

 

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