Generali, Investor Day sulle acquisizioni Nel risparmio gestito più forti negli Usa

Il 30 gennaio il Ceo Philippe Donnet farà il punto sullo shopping di Conning e Liberty Seguros. Il debutto di Giulio Terzariol
Piercarlo Fiumanò
Philippe Donnet
Philippe Donnet

Il Ceo di Generali Philippe Donnet si prepara a disegnare il nuovo orizzonte strategico delle Generali. Dal 2016 a oggi, nell’arco di tre piani industriali, sono stati già investiti in sette anni circa 6 miliardi in operazioni che rafforzano la leaderhip della compagnia come l’acquisizione della compagnia veronese Cattolica nel 2022 e lo scorso anno lo sbarco in Spagna con l’acquisto per 2,3 miliardi di Liberty Seguros. Martedì nella Torre Generali di Milano detta “Lo Storto” disegnata dall’archistar Zara Adid, il top management durante l’Investor Day farà una panoramica sui business e sulle acquisizioni con un aggiornamento del Cfo Cristiano Borean sulla posizione di cassa e capitale del Gruppo e su IFRS-17, il nuovo principio contabile internazionale relativo ai contratti assicurativi.

Sarà un’occasione per analizzare i progressi ottenuti alla luce degli obiettivi del piano strategico in particolare nel risparmio gestito. Fra i top manager schierati a Milano ci sarà il debutto di Giulio Terzariol, bocconiano di 51 anni, veneto di nascita già Cfo del colosso assicurativo tedesco Allianz, che da gennaio guida tutte le business unit assicurative. Per Terzariol si tratta di un ritorno a Trieste perché ha iniziato la sua carriera presso Generali Versicherung a Monaco e Vienna prima di entrare in Allianz SE nel 1998.

I lavori prevedono la relazione del Group Ceo Philippe Donnet, che nel novembre scorso ha festeggiato i 10 anni dal suo ingresso nel Leone, quando prese il timone di Generali Italia proveniente dalla francese Axa. Seguiranno gli interventi di Terzariol e del group general manager Marco Sesana. Il Ceo International Jaime Anchustegui e il Ceo Asset and Wealth Management Carlo Trabattoni spiegheranno agli analisti le due operazioni principali avvenute nel 2023: l’acquisizione di Liberty Seguros in Spagna e di Conning Holding negli Usa.

La sede di Generali a Milano
La sede di Generali a Milano

Nei sette anni di Donnet sono cresciuti i premi, gli utili e i dividendi. Risultati ottenuti in anni complessi sul piano geopolitico durante i quali c’è stata la Brexit, due anni di pandemia, l’invasione dell’Ucraina e il conflitto in Medio Oriente. Il patrimonio della compagnia si è rafforzato molto vicino agli obiettivi del piano triennale Lifetime Partner 24: Driving Growth presentato all’Investor Day del 15 dicembre 2021 e oggi in dirittura d’arrivo: consolidamento della leadership in Europa e rafforzamento sui mercati ad elevato potenziale. Il Leone punta a migliorare la quota di mercato in settori con un potenziale di crescita elevato come le Pmi e il welfare nell’Europa del crollo demografico. Nella mappa globale della presenza globale delle Generali c’è più America. Un colpo grosso è stata infatti l’acquisizione della compagnia di asset management Usa Conning che ha contrassegnato la svolta atlantica del Leone: oggi il gruppo vanta una presenza «importante» oltreoceano come ha ricordato in un’intervista al nostro giornale l’ambasciatore Usa Jack Markell. E non è un caso che il Ceo Philippe Donnet sia stato premiato nel marzo dello scorso anno a New York dalla Foreign Policy Association da un personaggio del calibro del Group Ceo di Blackrock Larry Fink. Con l’acquisizione della società Usa Conning le masse gestite del gruppo aumentano a 775 miliardi di euro, piazzando le Generali nella top ten degli asset manager europei, ed espandendosi negli Stati Uniti ma anche in Asia grazie all’accordo con Cathay Life.

All’inizio di quest’anno le strategie di lungo periodo sono tornate a guardare alla Cina, dove oggi le Generali sono l'unico gruppo straniero a operare sia nel Vita, sia nel Danni. Il Leone è infatti diventato azionista del 100% di Generali China Insurance Company Limited (Gci), rilevando il 51% da China National Petroleum Corporation per circa 99 milioni. Una mossa del Ceo Philippe Donnet per stringere la presa in Asia dove il gruppo è divenuto azionista di maggioranza nella joint venture assicurativa Vita in India. Fra le operazioni del 2023 anche la cessione di Tua Assicurazioni e il perfezionamento della cessione di Generali Deutschland Pensionskasse a Frankfurter Leben.

All’Investor Day si potrà capire meglio anche la destinazione dei 500 milioni rimasti in cassa per fare ulteriori acquisizioni. La politica di capital management prevede tra le diverse leve il ritorno agli azionisti dei capitali in eccesso. Le risorse non utilizzate, come ha precisato il Ceo, saranno redistribuite agli azionisti.

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