La nuova H-Farm, primo semestre in rosso per 3,2 milioni
I risultati non sono comparabili, sottolinea la nota, con gli esercizi o i semestri precedenti per la sostanziale differenza di perimetro, oltre che per il cambio di chiusura dell’esercizio sociale

H-Farm chiude il suo primo semestre con il nuovo perimetro mostrando un valore della produzione a oltre 18 milioni (in calo) e con un rosso di oltre 3,3 milioni di euro. Nel valore della produzione sono compresi i ricavi dell’offerta di H-FARM School per Euro 8,4 milioni, di H-FARM College per 3,9 milioni, di H-FARM Vocational per Euro 1,5 milioni e delle attività generate dalla Holding per Euro 3,7 milioni. Nella contribuzione all’Ebitda di periodo, l’incidenza di H-FARM School e di H-FARM College è per entrambe negativa per 0,9 milioni, mentre è positiva per 0,1 milioni quella di H-FARM Vocational ed è negativa per 0,5 milioni la contribuzione della Holding, in capo alla quale permangono anche le attività di direzione e coordinamento.
Tra i proventi e gli oneri finanziari rientra la maturazione per competenza dell’earn-out relativo all’operazione di dismissione della divisione consulenziale per Euro 2,4 milioni. Nelle rettifiche di valore delle attività finanziarie rientra l’adeguamento al fair value di alcune startup del Portfolio.
Il bilancio rappresenta i risultati economici dei primi 6 mesi dell’esercizio sociale 2022/2023, ovvero la prima rendicontazione semestrale (1° settembre 2022-28 febbraio 2023) dopo il cambio di chiusura dell’esercizio sociale al 31 agosto anziché al 31 dicembre, di una H-FARM S.p.A. che consolida quelli che dovrebbero essere gli ultimi mesi di avviamento del grande investimento di startup nel settore Education. I risultati non sono comparabili, sottolinea la nota, con gli esercizi o i semestri precedenti per la sostanziale differenza di perimetro, oltre che per il cambio di chiusura dell’esercizio sociale.
Negli anni scorsi H-Farm raccontava di un consolidato che vedeva ancora attivo anche l’investimento nel progetto, dedicato alla consulenza nella trasformazione digitale, di iniziative cedute a luglio 2022 a Jakala. Questo semestre è anche il primo periodo di pieno utilizzo delle strutture del Campus, con la possibilità di utilizzare compiutamente le stesse senza le costrizioni imposte dalla pandemia.
Nel periodo, inoltre, si è dato avvio e si è conclusa anche la riorganizzazione della struttura gestionale che, in virtù della progressiva maturazione delle Startup del comparto Education, ha iniziato ad assumere i costi effettivi della gestione diretta e di organizzazione delle singole iniziative.
L’operazione “straordinaria” di valorizzazione del Cluster delle 3 Startup dedicate alla trasformazione digitale, cedute a Jakala nello scorso esercizio, ha permesso di avere la disponibilità finanziaria utile a rimborsare anticipatamente il prestito obbligazionario convertibile scadente nel 2025, determinando quindi un conseguente risparmio in termini di oneri finanziari di Euro 900 mila su base annua. Il semestre ha rappresentato un periodo di passaggio, assestamento e rilancio organizzativo collegati alla nuova configurazione i cui risultati si vedranno appieno nell’esercizio successivo.
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