Mps, porta il territorio al centro e nasce la Banca dei mestieri
Il gruppo bancario modifica la struttura e decentra il poli decisionali localmente. A Nordest la nuova architettura è articolata in 146 filiali e 16 centri specialistici

Una "Banca dei mestieri" con 146 filiali e 16 centri specialistici a Nordest. Una nuova struttura "Territoriale Veneto Est e Friuli Venezia Giulia" con due direzioni con sede a Padova per coprire, oltre alla provincia della città del Santo, quelle di Treviso, Venezia, Belluno, Pordenone, Gorizia, Trieste e Udine. Dopo la chiusura dell'aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro dello scorso autunno e la gestione del piano di uscite volontarie di oltre 4.000 persone, Banca Monte dei Paschi di Siena è entrata nei territori con una nuova organizzazione operativa, decentrando i livelli decisionali a livello locale, dando vita a una Direzione Territoriale dedicata alle famiglie e una dedicata alle imprese ed al private banking, con a capo rispettivamente Roberto Filipponi e Devis Pezzino.
«La nuova organizzazione commerciale in Veneto e in Friuli Venezia Giulia riporta Mps al centro dei territori», spiega Filipponi, «perché ci avvicina alle comunità locali con un presidio diretto in un'area del Paese in cui abbiamo una presenza storica e capillare. Con questa riorganizzazione Mps riesce ad essere più incisiva a Nordest, puntando su processi decisionali più snelli e risposte più rapide. La scelta di mantenere Padova come sede delle due direzioni, quella Retail, che guido, e quella Imprese e Private, impegnate su ambiti commerciali ben distinti, ma perfettamente integrate e complementari, è infatti un forte segnale di attenzione e rilancio per un territorio come quello veneto vivace e ricco di risorse sia imprenditoriali che professionali».
In un periodo storico in cui i grandi istituti bancari tendono a centralizzare le decisioni, Mps vuole invece tornare sul territorio provando a raccogliere l'eredità di un modello di banca in cui il rapporto tra banca e cliente era molto diretto. «Il mantenimento a Padova di un centro decisionale autonomo con una nuova struttura commerciale con un'unica direzione che ricomprende aziende e imprenditori, con un comune interlocutore e minori passaggi autorizzativi, semplifica notevolmente i processi operativi e riduce i tempi di risposta», aggiunge Pezzino, «in questo nuovo corso Mps vuole dare un messaggio concreto di vicinanza al tessuto imprenditoriale del territorio, proponendo un nuovo modello di banca commerciale chiara e semplice, per rispondere più velocemente alle esigenze dei clienti».
Risposte rapide che sono sempre più necessarie in un periodo storico caratterizzato da alta inflazione e aumenti di tassi di interesse. «Per questo», aggiunge Filipponi, «diventa sempre più importante per famiglie e privati una consulenza professionale e personalizzata, sia che si tratti di gestione del risparmio, prestiti personali, mutui o protezione. Anche a Nordest riscontriamo una maggiore prudenza e una crescente attenzione alle dinamiche dei mercati che porta a scelte più mirate e consapevoli. Forti della nostra profonda conoscenza del territorio e dell'importanza rivolta alla relazione con il cliente, che da sempre ci contraddistinguono, possiamo indirizzare le famiglie verso le migliori sol uzioni, supportandole lungo tutto il percorso di gestione dei propri risparmi».
Le imprese nordestine sono anche preoccupate per le brusche frenate di economie di riferimento come Stati Uniti, Cina e Germania. «Per questo», sottolinea Pezzino, «abbiamo lavorato sulla formazione e sulla specializzazione dei gestori per andare incontro alle richieste dei diversi settori. Lo abbiamo fatto, per esempio, con i nostri Centri MPS Agroalimentare, come quelli di Valdobbiadene-Conegliano e Chioggia, specializzati nell'offerta di una consulenza professionale dedicata al settore primario e capaci di promuovere un nuovo modello di interazione con i distretti e le imprese del comparto. Ma anche con i Centri Agevola Più, come quello di Padova, specializzati nei servizi di finanza agevolata e nati per assistere le imprese nella ricerca dei numerosi bandi regionali e nazionali, sfruttando anche le opportunità offerte dalle risorse del PNRR».
E proprio per aiutare le imprese ad intercettare i fondi europei, il "Centro Agevola Più" di Padova si occupa di monitorare tutti i bandi Nazionali, PNRR e Regionali relativi al mondo industriale ed agricolo, dando assistenza alle imprese. Un'assistenza che, attraverso la collaborazione con partner esterni, si sviluppa dalla predisposizione della documentazione per la partecipazione ai bandi fino all'erogazione di finanziamenti. —
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