Opa Sparkasse su Civibank, il Tar rinvia la decisione sulla sospensiva

La seconda sezione del Tar Lazio, chiamata oggi ad esprimersi sulla richiesta di sospensiva  dell’Opa Sparkasse su Civibank avanzata dal Cda dell’ex banca popolare di Cividale ha “alzato le mani” ritenendosi non competente e ha disposto la cancellazione della causa dal proprio ruolo e la sua rimessione al presidente del Tar.  

M.d.c.

ROMA. Giudizio rinviato a data da destinarsi. La seconda sezione del Tar Lazio, chiamata oggi ad esprimersi sulla richiesta di sospensiva  dell’Opa Sparkasse su Civibank avanzata dal Cda dell’ex banca popolare di Cividale ha “alzato le mani” ritenendosi non competente (sotto il profilo della ripartizione interna delle controversie fra le diverse sezioni) e ritenendo, in particolare, “competente” la sezione seconda-quater del medesimo Tar. Ha quindi disposto la cancellazione della causa dal proprio ruolo e la sua rimessione al Presidente del Tar per gli opportuni provvedimenti. Nell’attesa, l’Opa prosegue. 

Sparkasse ribadisce di ritenere le iniziative assunte dalla maggioranza del Consiglio di Amministrazione di CiviBank del tutto inammissibili e infondate e confida che l’autorità giudiziaria «accerterà e confermerà la piena legittimità del provvedimento Consob di autorizzazione alla pubblicazione del Documento di Offerta, sia per la sua piena idoneità informativa – si legge nella comunicazione diffusa da CariBolzano a ruota del Tar –, sia per il corretto svolgimento di tutti gli itinera autorizzativi richiesti dalla legge». 

Sparkasse comunica altresì che «tanto il Ministero dell’Economia e delle Finanze, quanto Consob – pubbliche amministrazioni contro cui CiviBank ha promosso la sua infondata iniziativa - si sono regolarmente costituite in giudizio, rilevandone anch’esse l’inammissibilità e/o l’infondatezza».

Così stando le cose, l’Opa prosegue regolarmente. Il periodo di adesione si concluderà il prossimo 20 maggio, salvo proroghe, mentre il pagamento di azioni e warrant portati in adesione, rispettivamente per 6,50 euro e 0,1575 ciascuno, sarà effettuato il 25 maggio 2022.

Stando all’ultima comunicazione data da Sparkasse – ormai una settimana fa –, la banca altoatesina aveva il controllo di poco meno del 70% del capitale sociale, quota che nel frattempo potrebbe esser stata raggiunta. Domani la banca farà la sua consueta comunicazione settimanale relativa alle adesioni. Nel frattempo si registra la totale immobilità del mercato. Dallo scorso 6 maggio sulla piattaforma Hi-Mtf non è stata scambiata una sola azione. 

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