Plafond di 50 milioni di euro da Crédit Agricole per la transizione ecologica e digitale delle imprese artigiane
Siglato uno specifico accordo tra il Gruppo bancario e Confartigianato. Attraverso CA FriulAdria finanziamenti per le imprese di Fvg e Veneto
PORDENONE. Accordo tra Crédit Agricole Italia e Confartigianato Imprese per sostenere la transizione ecologica e digitale delle imprese, quale leva di slancio per una robusta ripresa economica del Paese.
Attraverso questa intesa Crédit Agricole Italia a livello nazionale e Crédit Agricole FriulAdria in Friuli Venezia Giulia e Veneto supporteranno progetti relativi a investimenti green ed economia circolare delle aziende associate con un plafond di 50 milioni, prevedendo soluzioni finanziarie innovative anche nell’ambito del PNRR, in linea con la vocazione ESG del Gruppo.
L’istituto predisporrà finanziamenti specifici in ambito di efficientamento energetico, nonché soluzioni di leasing, attraverso l’expertise di Crédit Agricole Leasing Italia, al primo posto in Italia per importo finanziato nel comparto delle rinnovabili per la produzione di energia pulita e promotrice di iniziative commerciali dedicate al rinnovo del parco mezzi circolante a favore di veicoli a minore impatto ambientale.
Non solo, il Gruppo bancario sosterrà altresì progetti finalizzati all’introduzione di evolute tecnologie digitali per accrescere l’efficienza dei processi produttivi delle aziende, riducendo gli impatti ambientali delle produzioni stesse e potenziando il loro posizionamento all’interno delle filiere di appartenenza. Al contempo, saranno previsti sia finanziamenti ad hoc per supportare lo sviluppo di Information Technology e tecnologie ICT, per rilanciare l’attività di impresa digitale e ottimizzare soluzioni di pagamento online, di e-commerce e digital marketing.
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