Volksbank, 70 milioni di utile netto. «Pronti a rafforzarci in Veneto»
L’istituto altoatesino approva i conti del ‘21 e ritorna al dividendo
BOLZANO. Volksbank archivia il 2021 con i principali indicatori in crescita e conferma l’ottimismo per l’anno in corso, nel quale è atteso un ulteriore consolidamento in territorio veneto.
Lo scorso esercizio si è chiuso con un utile netto di 70 milioni di euro, che scende a 42 milioni senza alcune poste straordinarie, contro i 16 del 2020. A questo dato si aggiungono un incremento a doppia cifra delle commissioni e il rafforzamento della solidità, con il patrimonio netto che sale a 816 milioni di euro. I ricavi crescono del 5%, mentre la quota di npl sul totale scende di 1,4 punti, arrivando al 5,4%.
Deciso anche il ritorno al dividendo, con l’importo che sarà deciso nelle prossime settimane.
«Ci aspettiamo di continuare a crescere nell’anno in corso, confermando l’obiettivo del piano per un utile netto di 30-40 milioni di euro all’anno», ha spiega il presidente di Lukas Ladurner.
Per il dg Alberto Naef, il Veneto è tra i territori con le migliori performance.
«Cresciamo sia come numero di clienti, che a livello di masse grazie alla combinazione tra soluzioni digitali e servizio di prossimità, anche andando a coprire gli spazi lasciati scoperti da altri gruppi del credito».
Il target principale di clientela è costituito dalle imprese: «Il Veneto è in forte ripresa grazie a un tessuto industriale molto solido, che vogliamo accompagnare nel percorso di crescita internazionale», ha aggiunto Naef.
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