Finint il riassetto è vicino ma Save frena: "Impossibile prevedere l'evoluzione"

Tra debito e equity la manovra dovrebbe avere un controvalore di oltre 1,7 miliardi. Il 22 marzo a Milano nella sede di Banca Finint, i soci azionisti hanno intanto nominato Gianluca Vidal amministratore unico della finanziaria

Save, la società che controlla l'Aeroporto di Venezia, «è a conoscenza» dell'esistenza di trattative tra i soci di riferimento di Finint, la holding che la controlla il 59,63%, per la riorganizzazione dell'assetto societario, ma precisa che si tratta di «trattative di cui, allo stato, non è possibile prevedere l'evoluzione». Lo si legge in una nota diffusa a seguito di quanto riportato oggi dal Sole 24 Ore e dal Messaggero, che, citando indiscrezioni, parla di un'intesa che «potrebbe essere firmata in settimana». L'operazione prevede l'acquisto del 50% di Finint da parte di Enrico Marchi, presidente di Save, rilevandolo da Andrea De Vido, con cui l'intesa, sarebbe appunto vicina.

Oltre che da Save l'Aeroporto di Venezia è controllato da Atlantia (21,29%), che controlla gli Aeroporti di Roma e lo scalo francese di Nizza.

Secondo il quotidiano il Messaggero il cambio di proprietà della Finint darebbe il via riassetto della Save, quotata in borsa con un'opa, sul mercato probabilmente a giugno, che completerà una complessa operazione che vede in prima fila Unicredit, con la quale due nuovi investitori - la francese InfraVia Capital Partners e un fondo di Deutsche bank - dovrebbero acquisirne il controllo. Complessivamente tra debito e equity la manovra dovrebbe avere un controvalore di oltre 1,7 miliardi.

Il 22 marzo a Milano nella sede di Banca Finint, ci sarebbe stata una riunione fra i soci azionisti che ha intanto nominato Gianluca Vidal amministratore unico. Vidal resterà in carica fino all'approvazioen del bilancio del 31 dicembre 2017.
 

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