Generali Arte assicura le collezioni degli sceicchi

Continua l’espansione grazie all’accordo con Oman Insurance, la più importante compagnia del Medio Oriente. Il Ceo Gazançon: «Entro l’anno il lancio in Italia»  

TRIESTE Arte Generali, dopo la Germania, assicura anche il patrimonio artistico degli sceicchi d’Arabia. La società del gruppo triestino, che ha sede a Monaco di Baviera, propone non solo coperture per opere d’arte, gioielli e oggetti di valore, ma anche servizi di assistenza quali restauro, trasporto e custodia. Presentata nel novembre scorso con una campagna concepita da Oliviero Toscani e la partecipazione di Maurizio Cattelan (la cui immagine nudo con un water d’oro è comparsa il giorno della presentazione a Milano sulla Generali Tower), da oggi è disponibile anche per i facoltosi clienti privati del Medio Oriente.

Arte Generali è nata come una startup alla periferia di Monaco sulla base di un’idea del Ceo di Generali Deutschland, Giovanni Liverani. Una scelta non casuale. La Germania è il secondo mercato mondiale per l’arte, rappresentando il 10% del valore globale (circa 365 miliardi di dollari). Lo sbarco in Medio Oriente avviene grazie all’accordo con Oman Insurance Company, fondata nel 1975, una delle principali compagnie assicurative nella regione. A sei mesi dalla fondazione, Arte Generali si espande ulteriormente e prepara lo sbarco in Italia «entro la fine del 2020», precisano fonti della società.

«Il Medio Oriente è uno dei mercati più promettenti e, al contempo, meno serviti per quanto riguarda l’assicurazione dedicata all’arte e agli oggetti di valore. Qua, noi vogliamo giocare un ruolo di primo piano», sottolinea il Ceo della società Jean Gazançon. «Grazie alla nostra offerta che combina una competenza assicurativa senza pari con una conoscenza profonda del mondo dell’arte, siamo sicuri che soddisferemo con successo le esigenze sofisticate dei clienti che risiedono negli Emirati. A tal fine, abbiamo unito le nostre forze con la migliore compagnia assicurativa locale, Oman Insurance, un player unico in termini di competenza e solidità finanziaria».

Arte Generali, rivolta a collezionisti di fascia alta con un patrimonio in opere d'arte da 100mila a 450 milioni di dollari, offre la sua competenza assicurativa con il Dna del Leone. Oman Insurance garantisce expertise locale e una solida rete distributiva per raggiungere clienti con patrimoni elevati. Gli Emirati sono un mercato ad alto potenziale di crescita ancora poco servito in termini di coperture assicurative dedicate ai collezionisti.

Secondo le previsioni di Arte Generali, sulla base di una ricerca di Roland Berger, il valore del mercato globale dell’arte crescerà dai 3,5 mila miliardi di fine 2017 a 4,3 mila miliardi nel 2022, mentre il business dell’assicurazione per l’arte a livello mondiale passerà da 1,7 miliardi a 2,3 miliardi di dollari (cifre che dovranno ovviamente essere verificate una volta chiariti gli effetti della crisi del Coronavirus).

Entro il 2024, Arte Generali punta ad essere tra i primi tre operatori del mercato dell’assicurazione per l’arte in Europa.

Dopo Germania ed Emirati, il lancio in ulteriori mercati, tra cui Italia, Francia, Austria, Svizzera, Spagna e Hong Kong, è pianificato per i prossimi mesi. —


 

Riproduzione riservata © il Nord Est