I computer intelligenti di Eurotech salgono sui trattori

L'azienda friulana ha siglato un accordo con il gruppo belga Avr, primario produttore di macchine per la raccolta delle patate con sede in Belgio, per un progetto di connessione delle sue macchine agricole («smart agriculture»)

UDINE - Eurotech Spa, leader nei sistemi embedded e tra i leader globali per l’abilitazione della Industrial Internet of Things (IIoT), ha annunciato oggi un accordo con il gruppo belga Avr, primario produttore di macchine per la raccolta delle patate con sede in Belgio, per un progetto di connessione delle sue macchine agricole («smart agriculture»).

La famiglia di computer intelligenti ReliaGate, unitamente ai software Everyware Software Framework ed Everyware Cloud di Eurotech, verranno integrati da Delaware, partner di Avr, per raccogliere, analizzare e visualizzare i dati provenienti dai sensori installati su trattori e altri macchinari agricoli.

Avr prevede di rilasciare la piattaforma per gli utenti verso la fine del 2018, raccogliendo feedback dal mercato per guidare lo sviluppo di nuove funzionalità. Nessuna informazione finanziaria sul progetto è stata resa nota.

Avr ha una tradizione decennale nel settore della coltivazione delle patate, specializzandosi nella progettazione e costruzione di macchine raccoglitrici, seminatrici e coltivatrici.

È un mercato di nicchia, ma Avt è uno dei più grossi player mondiali, ed esporta macchinari in ogni continente.

Anche un settore tradizionale come l’agricoltura sta sentendo l’impatto delle innovazioni digitali emergenti.

«L’agricoltura adotta le nuove tecnologie abbastanza lentamente in confronto ad altri settori, ma i temi dello ’smart farming’ e della ’precision agriculturè stanno emergendo sempre più spesso,» spiega l’IoT manager di Avr, Koen Uyttenhove.

«Ci siamo resi conto che per mantenere la nostra competitività e restare al passo con la domanda che cambia dovevamo cambiare la nostra strategia di business».

«Ora il nostro obiettivo è di sviluppare macchine più intelligenti, con molti più sensori e usare i dati che raccogliamo per generare valore e trasparenza per tutti gli stakeholder lungo l’intera catena del valore, in aggiunta alla nostra offerta storica di macchinari di alta qualità».

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