Ieg, debutto positivo in Borsa

MILANO. Sbarco a Piazza Affari con il segno più per Ieg (Italian Exhibition Group), realtà nata dalla fusione delle fiere di Rimini e Vicenza, con il titolo che sale del 4,1% a 3,85 euro rispetto al prezzo di offerta di 3,70 euro. La capitalizzazione della società prima dell’avvio delle negoziazioni sul Mercato Telematico Azionario (Mta) di Borsa Italiana era di 114,2 milioni. In base alle richieste pervenute nell’ambito dell’Ipo, sono state assegnate 5.392.349 azioni a 27 richiedenti (complessivamente pari al 17,47% del capitale sociale post offerta), di cui 4.870.000 azioni poste in vendita da Rimini Congressi e 522.349 da Salini Impregilo, con una domanda complessiva pari a 1,8 volte il quantitativo di azioni offerte. All’esito dell’Ipo, Rimini Congressi detiene una partecipazione pari al 49,29% del capitale sociale della società ed eserciterà, grazie al voto maggiorato, il 61,36% dei diritti di voto. I proventi derivanti dall’offerta spettanti agli azionisti venditori (Rimini Congressi e Salini Impregilo) sono pari a 18,1 milioni.
Il debutto di Italian Exhibition Group in Borsa è «una significativa operazione di consolidamento per il settore, che ha visto due importanti quartieri fieristici unire le loro forze per raggiungere nuovi e ambiziosi obbiettivi», ha detto Giovanni Laezza, presidente di Aefi-Associazione Esposizioni e Fiere Italiane. Per Laezza il debutto non è un punto d'arrivo ma «di partenza rilevante anche per lo sviluppo del settore». Il titolo della società al momento è piatto alle contrattazioni.
Quella di Ieg è la quarta ammissione su Mta nel 2019. In fase di collocamento, Ieg, che nel 2018 ha registrato un fatturato di circa 160 milioni, ha raccolto 19,9 milioni: il flottante al momento dell’ammissione è del 27,01% con una capitalizzazione pari a 114,2 milioni. «In questo scenario, la crescita costante e la lungimiranza nelle scelte aggregative fanno di Ieg un riferimento virtuoso. Abbiamo chiare, il Presidente Lorenzo Cagnoni ed io, insieme a tutti i nostri azionisti, le traiettorie della nostra crescita, nel segno dell’efficienza, dell’innovazione e dell’internazionalizzazione. Le percorreremo con grande velocità, grazie alla qualità del management, dei nostri prodotti e alla spinta propulsiva degli investimenti in programma», ha detto l’ad Ugo Ravanelli. «Siamo felici di dare il benvenuto a Italian Exhibition Group sul mercato principale di Borsa Italiana. La quotazione rappresenta per Ieg un’opportunità di sviluppo e un ulteriore passo verso il consolidamento del proprio business grazie all’accesso al mercato dei capitali. Siamo certi che il Gruppo trarrà vantaggio da questa operazione in termini di sviluppo, visibilità e posizionamento nel proprio settore», ha commentato Barbara Lunghi, responsabile Primary Markets di Borsa Italiana.
Riproduzione riservata © il Nord Est