Il Gruppo Otb cresce sul segmento lusso ma Diesel chiude in rosso

Il gruppo Otb (Diesel, Maison Margiela, Marni, Paula Cademartori, Viktor&Rolf, Staff International, Brave Kid) chiude il 2016 con risultati in linea con l’anno precedente. Il fatturato si attesta a 1.580 milioni di euro (1.582 nel 2015, a perimetro omogeneo); l’Ebitda operativo a 68 milioni di euro (68,5 nel 2015); e il profitto consolidato a 3,8 milioni di euro (3,5 nel 2015).
Momento positivo per i marchi e le aziende del comparto ‘alto’ mentre si è trattato di un anno complesso invece per Diesel i cui risultati 2016 sono stati impattati in maniera significativa anche dalla confermata scelta strategica di riposizionare il brand da un punto di vista distributivo. Il fatturato Diesel si assesta a 960 milioni di euro (circa il 60% delle revenue del gruppo), chiudendo l’esercizio in perdita. Questo comporterà la necessità per la società di razionalizzare e riorganizzare alcune sue attività. Il 2016 ha visto diverse novità, a cominciare dalla collaborazione come style partner con l’A.C. Milan, fino alla riapertura del flagship di S. Babila (con un format ricco di novità digitali), e ancora un importante ritorno in comunicazione per il marchio con la nuova campagna #makelovenotwalls.
Quanto al segmento lusso: Maison Margiela continua nello sviluppo avviato con l’arrivo di John Galliano alla guida creativa del marchio. Tutte le linee della Maison sono in crescita, e il fatturato del brand ha ormai raggiunto quota 135 milioni di euro. Il 2016 ha visto il lancio di una nuova serie di profumi della collezione ‘Replica’ che sono arrivati sul mercato a fine anno e stanno riscontrando un ottimo successo.
In crescita a doppia cifra Marni che vede il suo fatturato raggiungere i 170 milioni di euro, con un forte incremento nel segmento accessori, in particolare nelle borse. Il 2016 ha visto l’apertura del primo Marni Flower Café nel department store Hankyu di Osaka e la nomina del nuovo direttore creativo Francesco Risso sta generando ulteriore interesse attorno al marchio in tutti i mercati chiave, dagli Stati Uniti all’Asia.
Viktor&Rolf ha raggiunto importanti traguardi nel 2016, in primis con il lancio della linea bridal, ‘V&R Mariage’, e continua a crescere anche nelle categorie consolidate come profumi e occhiali, realizzando un Ebitda operativo in crescita a doppia cifra.
Il 2016 è stato l’anno dell’ingresso nel gruppo Otb di Paula Cadermartori, il marchio di accessori di alta gamma della designer italo-brasiliana che, grazie anche a questa nuova unione, ha aperto proprio in questi giorni il suo primo monomarca, un ‘temporary pop-up’ nel cuore di Milano, che per tre mesi le permetterà di testare un nuovo format di distribuzione molto interessante per lo sviluppo futuro del marchio.
Staff International continua a far crescere in maniera organica il business di tutti i marchi in licenza (Maison Margiela, Marni Uomo, Dsquared, Vivienne Westwood, Just Cavalli e Marc Jacobs Uomo), superando quota 390 milioni di euro di fatturato.
Brave Kid, la società del gruppo specializzata nella produzione e distribuzione di abbigliamento per bambini di marchi in licenza, chiude il 2016 con 40 milioni di euro di fatturato: un anno di performance positive per tutti i marchi presenti nel portafoglio dell’azienda (Diesel, Dsquared, John Galliano Kids, Marni), e l’anno della firma della nuova licenza con Trussardi Junior.
Un’area che ha visto incrementi a doppia cifra nel gruppo è l’e-commerce. A questo segmento, e più in generale al tema digitale, sarà dedicata una buona parte degli investimenti del 2017 per mettere in atto una vera e propria ”accelerazione digitale” del gruppo e di tutte le sue aziende.
Uno sguardo infine ai mercati di riferimento di Otb che vedono ancora Giappone e Stati Uniti in testa, una situazione e una strategia di mantenimento delle posizioni attuali dei diversi marchi in Europa, e una crescente e focalizzata attenzione ai mercati asiatici, prima tra tutti la Cina.
Riproduzione riservata © il Nord Est