Il ministro del Lavoro Poletti a Verona al "Job&Orienta"
VERONA, 25 NOVEMBRE 2015 - Apre domani alla Fiera di Verona “Job&Orienta”, il salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, che proseguirà fino a sabato 28 novembre 2015, promosso da VeronaFiere e Regione Veneto, in collaborazione con il ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Tre giorni di rassegna espositiva ma anche di confronto che vedono al centro il tema del “lavoro, una realtà che educa. Conoscere, sperimentare, apprendere”, per evidenziare l’urgenza di potenziare tutti quegli strumenti che consentono agli studenti di incontrare presto il mondo del lavoro - a partire dall’alternanza scuola lavoro, dagli Its e dall’apprendistato - e con l’intenzione di mettere l’accento sul valore del lavoro come spazio per crescere e misurare le proprie competenze.
Tra i principali obiettivi del salone, offrire momenti di dibattito, valorizzare i progetti di eccellenza, aiutare i ragazzi a scegliere con consapevolezza i propri percorsi formativi; e per i giovani in cerca di lavoro, offrire informazioni e strumenti che li aiutino a rendere la loro ricerca efficace e, al contempo, far conoscere le opportunità e i servizi esistenti. Nella giornata di apertura, in Auditorium Verdi, dopo i saluti istituzionali di Maurizio Danese, presidente di VeronaFiere, Flavio Tosi, sindaco di Verona, Antonio Pastorello, presidente della Provincia di Verona, ed Elena Donazzan, assessore alle Politiche dell’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione del Veneto, il convegno inaugurale “Oil for brain. Energia, talento, opportunità”; condotto dal geologo e giornalista Mario Tozzi, il racconto di storie, sfide, ostacoli superati e successi di giovani imprenditori, ricercatori e maker che “ce l’hanno fatta” dalle voci dirette dei protagonisti: Stella Brandolese, la geologa di Eni che ha partecipato alla scoperta del supergiant Zohr in Egitto, Marinella Levi, responsabile del Laboratorio +Lab del Politecnico di Milano, maker e blogger, Giovanni Zennaro, giovane fondatore delle start up di successo Wanderio e MOZE; conclude Grazia Fimiani, direttore risorse umane di Eni.
A seguire, l’incontro con Giuliano Poletti: il ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, intervistato sempre da Mario Tozzi e in dialogo con la giovane platea sui temi del lavoro, l’occupazione, il Piano Garanzia Giovani.
Il ministro si intratterrà poi alla Casa del Welfare (lo stand del Ministero del Lavoro) per giocare con i ragazzi ad “Act4Job”.
Presentato per la prima volta proprio ai giovani visitatori del salone veronese, è un gioco di ruolo a squadre, a cura di Italia Lavoro, per informare gli studenti delle scuole superiori su servizi e strumenti a loro disposizione dopo il Jobs Act: i partecipanti simulano una concreta situazione di lavoro impersonando un avatar, ossia un giovane diplomato che cerca lavoro, una giovane madre che lavora, una ragazza con un’idea d’impresa, un giovane disoccupato.
Nel pomeriggio ancora il ministro Poletti al convegno “Imparare facendo, lavorare studiando. Parte la via italiana al sistema duale”. Tra gli interventi previsti, Paolo Reboani, presidente di Italia Lavoro, Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio, Rosario Altieri, presidente di Alleanza Cooperative Italiane, Fabio Storchi, presidente di Federmeccanica, Roberto Snaidero, presidente di Federlegno Arredo, Ivan Lo Bello, presidente di Unioncamere, e Paola Vacchina, presidente di Forma. Le conclusioni sono affidate a Luigi Bobba, sottosegretario di Stato del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.
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