A un mese dalla quotazione, Estrima rafforza la governance del Gruppo
Alessandro Moret e Pasquale Salvatore sono stati nominati amministratori delegati rispettivamente delle controllate Brieda S.r.l. e Sharbie S.r.l.

PORDENONE. A un mese dalla quotazione, nuove cariche per la governance di Estrima S.p.a, società produttrice di Birò, il più piccolo veicolo elettrico a quattro ruote.
Sono stati nominati Alessandro Moret e Pasquale Salvatore, amministratori delegati rispettivamente delle controllate Brieda S.r.l. - società che opera nella progettazione e produzione di veicoli e cabine per i settori agricultural e construction - e Sharbie S.r.l. – società specializzata nel servizio per la gestione dell’auto di cortesia e noleggio di veicoli – che a sua volta controlla UPooling S.r.l., prima piattaforma di veicoli in condivisione che unisce pooling, sharing e renting.
In particolare, il nuovo ad, Alessandro Moret, porta una vasta esperienza di gestione di stabilimenti industriali e razionalizzazione di processi maturata in grandi aziende come Barilla, Elica e Bnl.
Parte con importanti competenze Pasquale Salvatore che ha lavorato con realtà prestigiose come Fiat, Cobra, Vodafone, Aci Global nel campo della progettazione e realizzazione di soluzioni innovative in campo automotive e dei servizi di mobilità.

Le nomine rappresentano un ulteriore rafforzamento della squadra manageriale di Estrima SpA, che già aveva inserito nella propria governance, come componenti del consiglio di amministrazione, due figure di assoluto rilievo nel settore della mobilità quali Giovanna D’Esposito, director per il Sud Europa di Uber e Sergio Matteo Savaresi, professore ordinario di Automatica, responsabile del laboratorio “Move” e vice-direttore di Elettronica, Informazione e Bioingegneria del Politecnico di Milano, nonché fondatore della “fabbrica di imprese” Enovia.

«Il primo passo per creare un’azienda di successo - commenta Matteo Maestri, Presidente di Estrima - è avere un team di alto livello. Oggi alla nostra famiglia si aggiungono quattro persone che noi e il mercato giudicano eccellenti. Giovanna D’Esposito lo è nella gestione di un servizio pubblico di mobilità. Sergio Savaresi lo è nel rendere i veicoli intelligenti, connessi e autonomi. Pasquale Salvatore lo è nel progettare e innovare in campo automotive. Alessandro Moret lo è nel rendere efficienti e profittevoli processi e aziende. A loro ci affianchiamo io, Ludovico Maggiore e Ermes Fornasier con le storiche competenze nella micromobilità urbana, nell’automotive, nel mobility-as-a -service e nello scaleup di business. Gli ingredienti ci sono tutti».
Da dicembre scorso, Estrima è quotata sul mercato Euronext Growth Milan organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. Nata nel 2008, la società si dedica alla progettazione, produzione e commercializzazione di veicoli elettrici con il marchio Birò, rappresentando uno dei primi operatori del settore. Estrima ha origine dalla visione creativa di Matteo Maestri, nasce come spin-off di Brieda, di proprietà della famiglia di Maestri, che è attiva da oltre 50 anni nella produzione di cabine di sicurezza per veicoli agricoli e industriali.

Nel 2021 Estrima ha acquisito l’intero capitale sociale di Brieda E C S.r.l. e di Sharbie S.r.l. e, indirettamente, di UPooling S.r.l, diventando così un gruppo articolato in grado di perseguire una strategia di ampliamento del business nel mondo della Mobility as a service e, in particolare, del noleggio e dello sharing dei veicoli, con l’apertura di nuove opportunità di mercato per i veicoli a marchio Birò. Il gruppo ricomprende, infine, Birò France S.a.s., una società di diritto francese costituita nel luglio 2021, partecipata al 66,7% da Estrima, che svolge attività di distribuzione nel territorio francese dei veicoli a marchio Birò.
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