Acciaio, 21 Invest crea il polo italiano della lavorazione high tech del metallo
Aussafer Due, nel portafoglio del fondo di investimento di Alessandro Benetton, annuncia l’acquisizione della vicentina Laserjet. Nasce così a Nordest un gruppo da 100 milioni di ricavi e 400 dipendenti
UDINE. Aussafer Due, l’azienda friulana specializzata nella lavorazione dei metalli ad alta tecnologia nel portafoglio di 21 Invest, acquisisce Laserjet, storica azienda veneta di Poiana Maggiore (Vicenza) fondata dalla famiglia Fraron, che opera nel settore della lavorazione dell’acciaio. «Dopo quella di Ramo – spiega Giacomo Citossi, Ad di Aussafer due – questa è la seconda acquisizione in meno di un anno e ci consente di dare vita al primo player italiano della lavorazione dell’acciaio e guardare ora all’Europa».
Nasce dunque un gruppo che passa da 60 a 100 milioni di euro di fatturato annui, 400 dipendenti, «in grado di offrire al mercato un servizio completo e, fino a oggi, introvabile – prosegue Citossi – per numerosi settori». Dal condizionamento alla refrigerazione, dai motori elettrici alle macchine industriali, dalle energie rinnovabili all’arredamento.
L’accelerazione del percorso di crescita di Aussafer due inizia con l’ingresso d 21 Invest «fondo di investimento capitanato da Alessandro Benetton, che è stato il partner ideale per definire e portare avanti un progetto ambizioso – rimarca l’Ad – e pianificare una crescita per linee interne ed esterne, e che vede nascere a Nordest un campione nazionale, radicato nel territorio».
Un progetto «condiviso – sottolinea Alessandro Benetton – con la famiglia Citossi, iniziato alla fine del 2020 e che ha l’obiettivo di dare vita ad un leader europeo della lavorazione dell’acciaio ad alta tecnologia».
Aussafer due, Ramo e Laserjet sono tre aziende complementari che si caratterizzano per produzioni di alta qualità garantite dagli ottimi livelli di tecnologia e automazione, specializzate nelle lavorazioni a taglio laser, punzonatura, pressopiegatura, pannellatura, stampaggio a freddo ecc.
La famiglia Fraron, che fondò Laserjet 40 anni fa, mantiene una quota del capitale e resterà alla guida dell’azienda con Katiuscia Fraron nel ruolo di Ad.
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