Alleanza tra Covivio e Carron, per le residenze Ca’ del Chiostro

L'alleanza inedita vede schierata da un lato il gruppo di costruzioni trevigiano controllato dalla famiglia Carron e da Covivio, controllata dalla Delfin della famiglia Del Vecchio, una delle principali società immobiliari in Europa
R.p.

Covivio e Carron insieme per una riqualificazione immobiliare a Padova. Le residenze di lusso, di quella che si chiamerà Ca’ del Chiostro, riguardano un edificio storico tra via degli Zabarella e via S. Biagio, nel centro del capoluogo patavino. Il valore dell’operazione si aggirerebbe attorno ai 50 milioni di euro.

L'alleanza inedita vede schierata da un lato il gruppo di costruzioni trevigiano controllato dalla famiglia Carron e da Covivio, controllata dalla Delfin della famiglia Del Vecchio, una delle principali società immobiliari in Europa. «Era un immobile che Covivio aveva da diverso tempo, sono venuti a vedere il nostro lavoro di Palazzo Roccabonella e sono rimasti positivamente colpiti dal livello di realizzazione dell’intervento. Siamo orgogliosi che un gruppo così importante ci abbia scelti. È una bella esperienza ed un confronto importante per due realtà diverse come le nostre» spiega Diego Carron, il presidente dell’azienda di costruzioni. Si tratta del primo lavoro di Covivio in Veneto ed anche per Carron è un debutto con la società immobiliare quotata.

L’immobile in questione è stato acquisito da Covivio nel 2007, uno stabile storico – che si estende su una superficie complessiva di circa 10.000mq - e in origine (metà XV° secolo) ospitava un convento dedicato a San Bernardino. Durante il dominio napoleonico venne usato come caserma militare e dal 1827 al 2009 ha ospitato la sede dell’Intendenza di Finanza.

La prima fase della riqualificazione avviata da Covivio ha visto la creazione di due piani interrati ad uso autorimessa. Nel terzo trimestre di quest’anno, invece, partiranno i lavori per la realizzazione di “Cà del Chiostro” un complesso residenziale di circa 50 appartamenti esclusivi e dal design raffinato, con tagli che variano dai 100mq ai 300 mq. Il completamento dei lavori è previsto entro la fine del 2025.

Il progetto del complesso prevede un’ampia e variegata offerta residenziale con 5 tipologie di appartamenti.

L’intero quartiere storico in cui sorge il prestigioso immobile potrà beneficiare dell’operazione di riqualificazione firmata dal noto architetto padovano Albano Salmaso. R.P.

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