Aprilia si fa strada in India: secondo mercato mondiale per le due ruote

Gli ultimi step di espansione Aprilia nel subcontinente sono il recente lancio dello scooter SXR160 prodotto nello stabilimento di Piaggio India a Baramati, e il prossimo lancio entro l’estate 2021 della supersportiva stradale RS660 che è invece di fabbricazione italiana

VENEZIA. Scooter e moto Aprilia in India di Federico Piazza Il marchio Aprila si fa strada in India, secondo mercato motociclistico mondiale come numero di veicoli venduti dopo la Cina. Gli ultimi step di espansione Aprilia nel subcontinente sono il recente lancio dello scooter SXR160 prodotto nello stabilimento di Piaggio India a Baramati, e il prossimo lancio entro l’estate 2021 della supersportiva stradale RS660 che è invece di fabbricazione italiana.

Coinvolte nella strategia di crescita in India sono le due sedi venete di Aprilia di Noale e Scorzè. A Noale si trova infatti uno dei due design center del Gruppo Piaggio (l’altro è a Pontedera) dove vengono progettati tutti i modelli della gamma Aprilia commercializzati nel subcontinente, compresi gli scooter made in India. Mentre lo stabilimento di Scorzè contribuisce alla produzione dei motoveicoli esportati dall’Italia.

Aprilia ha fatto l'ingresso diretto nel mercato indiano nel 2016 con il lancio dello scooter Aprilia SR 150, prodotto nello stabilimento Piaggio di Baramati nello stato del Maharashtra, in un’area attorno alla grande città di Pune e non lontano da Mumbai dove si concentra uno dei principali hub dell’industria automobilistica e motociclistica indiana. In un raggio di massimo 150 km da Pune hanno infatti sede molte aziende indiane e internazionali della filiera automotive, tra cui oltre a Piaggio anche stabilimenti delle italiane Brembo e Dell’Orto.

A Baramati si producono tutti gli scooter Aprilia e Piaggio destinati al mercato indiano, dove il Gruppo ha creato un segmento completamente nuovo nella categoria scooter da 150cc e 160cc. È un comparto in cui Piaggio afferma di detenere in India una quota molto consistente di mercato, anche se il Gruppo non fornisce il dettaglio dei risultati di vendita per paese e per brand.

“Tutti i prodotti commercializzati sotto il brand Aprilia hanno dato vita ad uno specifico segmento nel mercato locale, ottenendo buoni risultati di vendita”, commenta il Gruppo Piaggio. L'intera gamma è adattata alle preferenze dei diversi profili di consumatori locali.

“Lo scooter Aprilia Storm, per esempio, ha come target di riferimento la ‘Generazione Z’, Aprilia SR 160 è pensato per un pubblico che ricerca prestazioni sportive mentre l'ultimo modello introdotto in India, Aprilia SXR 160, è stato progettato con l'idea di creare un nuovo prodotto che riunisca tutti gli aspetti più comunemente ricercati in uno scooter come stile, prestazioni e comfort”.

Alcuni modelli di superbike Aprilia made in Italy sono comunque presenti sul mercato indiano già dal 2011 attraverso importatori diretti. Si tratta di moto di fascia alta, tra cui l'ammiraglia RSV4, la Tuono e presto appunto anche la RS660. Nel mercato europeo il Gruppo Piaggio ha raggiunto nel 2019 una quota del 14,1%, confermando la propria leadership nel segmento degli scooter, dove ha raggiunto una quota del 24,1%.

Il Gruppo, grazie alla produzione delle sue fabbriche in India e Vietnam, è presente anche nel segmento ‘premium’ del mercato indiano e nei paesi dell'Area Asia Pacifico. In particolare in Vietnam, che è il principale mercato del Gruppo in Asia, Piaggio è uno dei più importanti operatori del segmento.

Importante anche il mercato nordamericano degli scooter, dove Piaggio ha registrato nel 2019 una quota del 23,7%. Certamente il 2020 è stato un anno di contrazione generale delle vendite di motoveicoli causa effetti della pandemia Covid in moltissimi paesi, compreso l’importante mercato indiano.

Mercato che nel suo insieme comunque, nonostante un calo del 23,3% nel 2020 e del 13,2 % nel 2019, rimane il secondo al mondo, con quasi 15 milioni di motoveicoli nuovi venduti nel 2020 (incluse le tre ruote, che nel subcontinente sono un segmento molto importante in cui Piaggio primeggia e dove nel 2019 ha anche lanciato un modello elettrico di Ape, la E-City con batterie intercambiabili appositamente destinata al mercato indiano e in linea con gli incentivi governativi per la mobilità meno inquinante).

Riproduzione riservata © il Nord Est